Product Description
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Teresa è una ragazza che odia il fiume e la golena in cui vive, ma che, più di ogni altra cosa, odia il padre, rozzo e violento, il quale la costringe a un’esistenza misera e priva di futuro.
Lo odia a tal punto da desiderarne la morte. Anche Anna, la madre, rassegnata e sottomessa, subisce la furia del marito; ma il destino metterà sul cammino delle due donne la visionaria Ada, a cui un grave lutto ha offuscato la mente. Sarà questo misterioso incontro a mutare le sorti dei protagonisti.
Un romanzo al femminile, intenso e crudo, a tratti struggente. Una narrazione dove, tra magia e realtà, i personaggi entrano con prepotenza nell’immaginario del lettore, coinvolgendolo in un viaggio che lo travolgerà, come sa travolgere la piena del grande fiume che fa da sfondo alla vicenda.
Teresa odiava la golena, il fiume e i pesci che squamava, ma, sopra ogni cosa, odiava suo padre, che la teneva ancorata a quella palude. Un odio viscerale, che non lasciava spazio a dubbi o ripensamenti, a incertezze o tentennamenti: un odio assassino, senza confini, come la nebbia, un odio denso, nutrito dalla rabbia e dalla paura, gonfio e potente come le acque alimentate dalle piogge torrenziali di maggio.
ASIN : B0CLKTKP7M
Editore : Gilgamesh Edizioni (20 novembre 2023)
Lingua : Italiano
Dimensioni file : 2619 KB
Da testo a voce : Abilitato
Screen Reader : Supportato
Miglioramenti tipografici : Abilitato
Word Wise : Non abilitato
Memo : Su Kindle Scribe
Lunghezza stampa : 161 pagine
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La luce degli occhi di smeraldo.
Gli occhi di smeraldo del bambino trovato nel paniere sono una presenza luminosa che incanta il cuore del boscaiolo e dei lettori. Questo misterioso ritrovamento introduce un elemento magico che cattura lâimmaginazione.
Scorrevole
Racconta di Teresa e della sua rivalsa.Racconta di un padre violento e di una figlia che alla fine ce la fa.
romanzo intimo e profondo
E’ una storia di riscatto, che nasce in una casa fatiscente affacciata su una golena, in cui vive Teresa, la quale è permeata di dolore, causato dalla malvagità del padre e tutto questo dolore lacera la sua anima, non lascia spazio per nutrire buoni sentimenti nei confronti della madre, sottomessa al marito-orco e del fratello, che stanco dei continui soprusi, le abbandona e va via per poter vivere finalmente una vita normale. E’ un odio profondo quello che nutre nei confronti del padre, peraltro pienamente meritato, tanto da desiderarne incessantemente la morte.Nel suo cammino incontra un ragazzo problematico, al quale si lega, nonostante il suo cuore, pieno di rancore, non le consenta di provare vero amore per qualcuno e una donna che ha tragicamente perso il figlio.Il romanzo ha una trama lineare, si legge tutto di un fiato e ti sembra di vivere accanto a questa disgraziata famiglia, nell’ambiente paludoso della golena e di combattere con Teresa per far sì che finalmente raggiunga la sua agognata serenità , che altro non è che pura normalità . Consigliato
Un bellissimo libro.
Gran bel libro che racconta una storia dura e cruda ma lo fa in maniera sopraffina ed emozionante portandoci nella tragica vita della protagonista e facendoci vivere le sue emozioni e i suoi sentimenti. A mio avviso la scrittrice ha il grande merito di avere sempre la giusta misura e il giusto garbo nel raccontare questa storia con uno stile di scrittura denso e senza fronzoli e senza mai cadere nel patetico e questo è un grande merito. Personaggi ben definiti e ben costruiti con un buon sviluppo psicologico che ne spiega pensieri ed emozioni ovviamente su tutti svetta Teresa la protagonista ma anche i personaggi minori sono ben centrati e credibili. Un gran bel libro complimenti alla scrittrice!!!
un capolavoro al femminile
Elisabetta Baraldi si dimostra con questa edizione targata Gilgameshedizioni la degna erede di Riccardo Bacchelli, in grado di riportarci sulle anse dei fiumi tra spirito, magia, e dura lotta con la natura. Lo fa con lo sguardo ai grandi problemi dell’oggi: violenza sulle donne , il disagio giovanile , la micro criminalità e il carcere, i disturbi alimentari e le difficoltà nell’accudimento delle gravi disabilità per le donne sole, ma anche la solidarietà femminile e l’ emancipazione femminile attraverso la scuola.Una storia che tra le pieghe delle parole ci fa scoprire che si può e si deve sempre ricominciare.
Personaggio protagonista che fa innamorare.
Elisabetta Baraldi ci regala un romanzo avvincente con ‘Le stagioni di Teresa’. Il fiume che scorre tra le pagine è tanto un luogo fisico quanto un simbolo dei tormenti dell’anima umana. La protagonista, Teresa, cresce in un ambiente opprimente e dominato dal fiume, che incarna sia una minaccia che un rifugio. La storia di Ester, una giovane dai capelli rossi, tessuta tra le pagine, conferisce un’aura di mistero e fascino al romanzo. La narrazione è incisiva e ricca di dettagli, trasportandoci in un mondo fatto di segreti, desideri e tragedie. Un viaggio letterario che ti travolge, come la corrente del fiume, lasciandoti desideroso di scoprire cosa accadrà successivamente.
interessante
una buonissima lettura ricca di simbolismi come per esempio il fiume come limite sia fisico che simbolico per la protagonista che sembra a volte non vedere oltre ad esso e non sapersene staccare. un romanzo di riscatto perchè alla fine finalmente la situazione cambia come se tersa finalmente avesse capito come riscattarsi.
Meraviglioso!!!
Mi mancano 10 pagine alla fine. E non voglio che finisca. E quindi rimando. Ho sentito la pioggia, gli odori ed il dolore di Teresa sulla mia pelle…Un romanzo bellissimo nella sua drammaticità e meraviglioso nella descrizione dei luoghi e dei personaggi tutti. Non so perché non sia premiato da qualche parte! Brava Elisabetta Baraldi!!!