Product Description
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Giovanni Di Dio, un ragazzo semplice, ingenuo e sprovveduto, vive a Partanna Mondello, una borgata tra il mare e la città di Palermo controllata dallo Zzu, lo zio, grazie al quale Giovà viene assunto in una ditta di vigilanza. Tutto fila liscio finché lo Zzu gli chiede di indagare (discretamente) sulla sparizione di Agostina Giordano. Giovà viene a trovarsi alle prese con una vicenda più grande di lui. Un romanzo originale di grande forza, un giallo ad alta tensione ma insieme un ritratto d’ambiente assai credibile che riesce a cogliere, tra gesti e silenzi, il cuore di una città.
ASIN : B09379HBK4
Editore : Sellerio Editore (13 maggio 2021)
Lingua : Italiano
Dimensioni file : 1165 KB
Da testo a voce : Abilitato
Screen Reader : Supportato
Miglioramenti tipografici : Abilitato
Word Wise : Non abilitato
Memo : Su Kindle Scribe
Lunghezza stampa : 247 pagine
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bella intuizione
ho preso la trilogia perché mi ispirava la storia. li ho letti in ordine cronologico, mi ha lasciato l’amaro in bocca.
Speri che Giova’sia un Forrest Gump, invece..
Speravo sino alla fine che Giova” un inetto, avesse il colpo di genio che risolvesse il caso.,invece niente di tutto questo. A parte la condivisione del lessico e dell’ ambientazione della mia città , Palermo, questo libro mi ha un po’ deluso. P. S. L eremita e’una persona esistente, reale. Vive tutt ora a Capo Gallo.
Un bel libro
Una storia inusuale, ambientata in un quartiere qualsiasi, connotato dalla presenza di una mafia poco appariscente, ma sempre in grado di far sentire il proprio peso sulla vita delle persone. Così, un favore ricevuto decenni prima, impone al mite protagonista l’obbligo di sdebitarsi verso un mondo da cui si era sempre tenuto alla larga. Scritto bene, con con tono umoristico ma, insieme, dolente e mai consolatorio.
soprattutto noioso
Noioso, noioso, noioso, banale e ancora noioso.I personaggi sono tutti antipatici, il protagonista, la mamma, la sorella, la vicina, il mafioso e figlio e figlia.La trama è riassumibile i n 100 parole. e la conclusione inconcludente
Giufà , tirati la porta!
Un mystery che lascia con lâamaro in bocca. Uno sprovveduto Giovà , cinquantenne senza arte né parte, guardia giurata senza futuro, fidanzate, speranze, fantasie, desideri (forse quello di dormire e mangiare). Sovrappeso, vive con la madre, la sorella e un gineceo che un pò lo maltratta, un pò lo coccola. Si trova a dover restituire un favore allo Zzu, boss mafioso del quartiere. Deve indagare sulla violenta e misteriosa morte di una bella ragazza, Agostina Giordano. Compito impossibile per lâinetto Giovà , che assomiglia moltissimo ad una figura classica della favolistica siciliana, lo sprovveduto Giufà . Si spera fino allâultimo in una trovata geniale, spontanea, innocente di Giovà /Giufà . Invece niente, calma piatta. Grande delusione. Povero Giufà , che lascia la porta inaspettatamente al suo posto.
Un giallo sottotono
Un romanzo difficile da inquadrare, che non sceglie mai con decisione la via da seguire. Un incipit interessante si perde in un racconto giallo fin troppo lieve e in descrizioni mai troppo ficcanti di personaggi che, potenzialmente, sarebbero intriganti. Il finale spiazza per la sua inconcludenza. Peccato.
Cliente Amazon
Che pena!!! Ho saltato capitoli interi, poi ho deciso di interrompere la lettura. Non è né ironico, né interessante, tanto meno coinvolgente. Insomma il nulla. Metto una stella perché meno non si può.
Un giallo diverso
Amo Alajmo, trovo che la sua scrittura sia veramente godibile seppur con un tono amaro.Spero che la saga di Giová continui!