Product Description
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Una ragazza minuta, pallida, arrampicata su alti tacchi, nella vita di un uomo «senza ombra», la cui esistenza, così normale, si avvicina sempre più al confine con l’inesistenza. E quella donna è l’ombra stessa, qualcosa di oscuro e lancinante al di là di ogni ragione, che conduce tranquillamente alla morte. Una storia carica di intensità, esaltazione e angoscia.
ASIN : B00I3H606K
Editore : Adelphi; 4° edizione (29 gennaio 2014)
Lingua : Italiano
Dimensioni file : 423 KB
Da testo a voce : Abilitato
Screen Reader : Supportato
Miglioramenti tipografici : Abilitato
Word Wise : Non abilitato
Memo : Su Kindle Scribe
Lunghezza stampa : 149 pagine
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Angoscioso
Simenon narra con la sua innegabile bravura l’ abominio dell’appropriazione dell’altro che non è assolutamente amore, ma pazzia.Perché una donna rimanga in un amore tossico fatto di controllo, umiliazioni e percosse è per me un mistero. Ma i numerosi casi di cronaca purtroppo non sono finzioni letterarie.
Lettera al mio giudice
Bel romanzo di Simenon, un innamoramento molto particolare…consigliato
Bello e attuale
Non avevo mai letto nulla di Simenon e ho apprezzato tantissimo questo romanzo. L ho trovato per certi versi tristemente attuale. L ho anche proposto al gruppo di lettura di cui faccio parte ed è piaciuto a tutti
In crescendo
Primo libro di SIMENON per me, bello in crescendo dopo una prima metà non scorrevole. Da leggerne altri
…particolare..
…romanzo che parte lento, ma poi invoglia alla lettura..sicuramente di grande attualità ..vedi femminicidi..con una interessante componente psicologica: particolare.
Scrittura vera
Eâ prima di tutto una lezione per chiunque abbia in animo di scrivere, perché occorre prima di tutto sapere âcosaâ scrivere e avere bene in mente un obiettivo.Ed è una lezione per chi legge, che può rendersi conto che come scrivevano certi tizi un poâ di anni fa non ce ne saranno più.Eâ la lunga lettera di questo medico alla sbarra per lâomicidio di una donna, che fin oltre la metà non si sa chi sia e come e perché sia morta, ad un componente della giuria che dovrà decidere il suo destino; ed è quindi la storia del processato che guarda se stesso e il suo processo dallâesterno, nella consapevolezza che in un processo mai si potrà realmente accertare la verità in tutte le sue sfumature.Non una confessione, né tantomeno una richiesta di indulgenza, ma un atto di lucidissima follia, una storia di amore malato e odioso ma più vero di altri amori tiepidi e di convenienza, che non si nasconde dietro il politically correct, non cerca il compiacimento del lettore, ma che ti tiene lì dallâinizio alla fine, dalla delicatezza delle prime pagine, in un crescendo di esplosioni emotive e fisiche, senza risparmiare nulla. Storia che, seppure ambientata negli anni 20/30 circa, continua, purtroppo, a svolgersi e ripetersi allâinfinito ogni giorno, in ogni angolo del mondo.Da leggere. Voto circa 10.
Simenon allâapice
Da appassionato lettore del buon Simenon, consiglio questa narrazione avvincente resa dal punto di vista di un uomo detenuto per un grave crimine. Le circostanze con le quali il protagonista cerca di dare una giustificazione per il suo gesto, con ampio uso di flashback, portano il lettore ad un livello di umana empatia col narratore, ancorché non condivisibile. Stile superbo, chiaro ed incalzante. Originalissimo.
Gusto estetico
Non recensisco il libro perché non lo ho ancora letto ma solo lâestetica del libro.Ho sempre adorato Adelphi perché fa le copertine in gradazione di colore senza mettere immagini orrende come altre case editrici. Vedo che la tendenza sta cambiando: quanto è brutta questa copertina?? Tolto che la foto dellâannuncio la mostra sul rosa mentre invece mi è arrivata unâaltra versione grigia, ma le grazie di questa signora in copertina erano necessarie??