il 19enne di origini liguri nato a Seattle e sogna la nazionale azzurra.
Ha eguagliato Andrea Bargnani, anche lui prima scelta assoluta nel 2006
Cognome di origine ligure: Banchero. Il nome di battesimo (Paolo) stampato su due passaporti: quello italiano e quello Usa. Nato a Seattle nel 2002, questo ragazzo, appunto Paolo Banchero, nella notte tra gioved e venerd diventato la prima scelta assoluta al Draft della Nba. E a selezionarlo sono stati gli Orlando Magic. Il talento di 19 anni (proveniente dalla squadra di basket universitario dei Duke Blue Devils) era dato tra i primi tre, in direzione Houston Rockets, ma negli ultimi giorni erano aumentate le voci su un possibile passaggio al numero uno. Cos stato. Quando il commissioner Adam Silver ha chiamato il suo nome, Banchero — tutto vestito di viola e ai piedi della sneaker con delle specie di pailletes — si portato le mani sul viso, emozionato, ed salito sul palco per ricevere il saluto del commissioner.
Cos’ il Draft
Il Draft un sistema tutto sommato democratico, pensato per contribuire al riequilibrio dei valori: il principio che il giovane migliore in uscita dal college vada alla squadra che ha fatto peggio nella stagione precedente. Dal 1984 la prima scelta assoluta viene assegnata tramite una lotteria che estrae l’ordine delle prime tre chiamate: quest’anno tocca agli Orlando Magic. Che hanno appunto selezionato Banchero. Il Draft 2022 avr 58 chiamate anzich 60: Miami e Milwaukee hanno infatti perso il diritto di nomina al secondo giro per alcune irregolarit di mercato.
Paolo, millenial puro
Paolo da Seattle, un millennial puro – classe 2002 –,
alto, fisicato e forte: 210 centimetri di statura, schiaccia, penetra, segna dalla distanza, serve assist, usa il corpo con una scioltezza e un dinamismo che ricorda il meglio del meglio del basket, mass perfino le movenze – fatte le proporzioni del caso – di un LeBron James, di un Kobe Bryant o, quando nei pressi del canestro, di un Giannis Antetokounmpo.
Il sogno azzurro
A noi italiani interessa che Banchero faccia bene anche nella Nba, perch lui la grande novit del nostro basket. ’ cittadino americano, ma dal febbraio 2020 ha anche il nostro passaporto – pur parlando pochissimo la nostra lingua e non essendo mai stato in Italia – grazie alle radici liguri dei bisnonni paterni (ecco il jolly che abbiamo pescato): lui ci ha poi fatto un gran regalo annunciando che vestir l’azzurro della Nazionale e non la canotta degli Usa. Non potr accadere quest’anno all’Europeo, ma magari succeder – se gli azzurri si qualificheranno – al Mondiale 2023.
Figlio di atleti
Banchero figlio di atleti: la madre americana Rhonda Smith giocava nella massima lega femminile (Wnba) mentre il padre Mario un ex giocatore di football americano a livello universitario. I bisnonni della prima scelta emigrarono negli Stati Uniti all’inizio del novecento, per lavorare come contadini e minatori nelle miniere di carbone.
24 giugno 2022 (modifica il 24 giugno 2022 | 03:47)
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Redazione Sport , 2022-06-24 02:42:52 ,