Autista deceduto a Capri, l’Usb: «Vogliamo verità»
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capri
Mezzogiorno, 22 luglio 2022 – 21:36
Un anno fa il bus precipit a Marina Grande. Alla manifestazione hanno partecipato i sindaci di Capri ed Anacapri
di Marco Santoro
passato un anno esatto dall’incidente mortale che cost la vita all’autista che era alla guida dell’autobus del servizio pubblico che precipit, che per cause ancora ignote precipit sulla spiaggia di Marina Grande dopo un volo di circa 20 metri lungo la scarpata della via Provinciale che collega il porto con il centro di Capri. L’Unione Sindacale di Base, il sindacato a cui apparteneva Emanuele Melillo, napoletano di 32 anni, ha ricordato la vittima con presidio in sua memoria organizzato dai suoi compagni di lavoro, che con un mini corteo insieme ai familiari si sono recati sul luogo dell’incidente. Qui stata rievocata la figura di Emanuele ed stata avanzata la richiesta che si faccia luce sui fatti ancora al vaglio della magistratura.
Ci sono 7 persone indagate, ha dichiarato Marco Sansone dell’Usb in un intervento che ha tenuto ai partecipanti. Fiori sono stati deposti sulla barriera posta a protezione della strada, proprio nel punto dove cadde il pulmino con 23 passeggeri a bordo che vennero coinvolti nell’incidente: a parte lievi ferite non riportarono gravi danni. Alla manifestazione hanno partecipato anche i sindaci di Capri ed Anacapri, Marino Lembo e Alessandro Scoppa, e il vicesindaco di Capri Ciro Lembo. La manifestazione si conclusa con l’apposizione di uno striscione su cui c’ scritto Verit e Giustizia per Emanuele.
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22 luglio 2022 | 21:36
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