È stato arrestato ad Anversa l’uomo che con un furgone ha travolto a tutta velocità il dehor di un locale in un’area pedonale nel pieno centro di Bruxelles. Si registrano sei feriti lievi, per i quali non si è reso necessario il trasporto in ospedale. 

«In contatto con i nostri servizi di sicurezza. La situazione è seguita da vicino. Grazie ai servizi di emergenza per i loro sforzi», ha reagito su Twitter la ministra dell’Interno Annelies Verlinden. L’incidente è avvenuto verso le 13 in rue Saint-Michel, una perpendicolare di rue Neuve. Il furgone è stato ritrovato un paio d’ore dopo. L’uomo, che si è dato alla fuga, è stato fermato nel tardo pomeriggio. 

«Un furgone è entrato dalla rue Saint-Michel, ha fatto inversione in questa stessa strada e si è diretto verso l’area esterna di un locale – ha dichiarato il sindaco di Bruxelles Philippe Close -. Fortunatamente la gente è riuscita ad evitare il furgone. Alcune persone sono in stato di shock ma nessun ferito ha richiesto il trasporto in ospedale». «Quello che è certo è che il mezzo viaggiava a velocità elevatissima e puntava al dehor. Ma non trarrò conclusioni prima degli inquirenti», ha affermato.

Il quotidiano belga La Libre Belgique riferisce di avere appreso da fonti affidabili che la pista del terrorismo è stata scartata. Sempre secondo La Libre Belgique, due testimoni presenti sul luogo dei fatti a Bruxelles hanno riferito alle autorità di avere sentito gridare “Allah Akbar” e l’Ocam, cioè l’Organo di coordinamento per l’analisi della minaccia terroristica, ha brevemente alzato di un livello l’allerta terrorismo da 2 a 3, ma l’ha successivamente riportata al livello 2, che indica una minaccia media.