Covid, gli Usa valutano restrizioni per i viaggiatori che arrivano dalla Cina
[ad_1]
Gli Stati Uniti stanno valutando la possibilità di imporre restrizioni all’ingresso dei viaggiatori provenienti dalla Cina, dove le autorità hanno bruscamente alleggerito le misure per combattere la Covid-19. Lo hanno dichiarato funzionari statunitensi. Gli Stati Uniti stanno «seguendo la scienza e i consigli degli esperti di salute pubblica, consultandosi con i partner e prendendo in considerazione misure simili…per proteggere il popolo americano», hanno detto i funzionari citando le preoccupazioni espresse dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e le misure adottate da Giappone, India e Malesia.
Covid, l’azzardo cinese: Pechino riapre ma è incubo varianti. A Malpensa test precauzionali
lorenzo lamperti

Le infezioni si sono moltiplicate in tutta la Cina a causa dello smantellamento dei pilastri fondamentali della politica di contenimento, spingendo i funzionari statunitensi a esprimere preoccupazione per la possibilità di scatenare nuove varianti. Questo potenziale è diventato ancora più reale lunedì, quando Pechino ha dichiarato che avrebbe eliminato la quarantena obbligatoria di Covid per gli arrivi all’estero a partire dall’8 gennaio, spingendo molti cinesi ad affrettarsi a pianificare viaggi all’estero.
«La comunità internazionale è sempre più preoccupata per le ondate di Covid-19 in corso in Cina e per la mancanza di dati trasparenti, compresi quelli relativi alle sequenze genomiche virali, che vengono comunicati dalla RPC», hanno dichiarato i funzionari statunitensi, riferendosi alla Repubblica Popolare Cinese. Le autorità di Pechino hanno riconosciuto che l’epidemia è «impossibile» da monitorare e hanno eliminato il tanto criticato conteggio dei casi, oltre a restringere i criteri con cui vengono conteggiati i decessi per Covid.
Ma è la mancanza di dati genomici che ha suscitato particolare preoccupazione all’estero, rendendo «sempre più difficile per i funzionari della sanità pubblica garantire che saranno in grado di identificare qualsiasi potenziale nuova variante e di adottare misure tempestive per ridurre la diffusione», hanno detto i funzionari statunitensi.
[ad_2]
LEGGI TUTTO
, 2022-12-28 08:24:23 ,
www.lastampa.it