«Funicolare Chiaia chiusa,saranno gli anziani di via Palizzi a pagare il prezzo più salato»
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napoli
Mezzogiorno, 30 settembre 2022 – 09:00
L’ex procuratore Lepore: non c’ un servizio sostitutivo
di Anna Paola Merone
E’ un problema. Non tanto per chi come me, vivendo nella parte bassa della strada, potr far conto sulla stazione Petraio-Palizzi della Funicolare Centrale, peraltro priva di acceso per i disabili e dunque fuorilegge, quanto per chi risiede a met di via Palizzi. Molte sono le persone anziane che utilizzano la stazione Palazzolo. Giovandomenico Lepore, che stato a capo della Procura della Repubblica di Napoli ed da alcuni anni in pensione, si fa interprete del disagio di chi — proprio come lui — vive in via Palizzi e dal domani non potr pi fruire della funicolare di Chiaia. Anm non pare intenzionata ad attivare un servizio sostitutivo su gomma in via Palizzi. La navetta che partir da piazza Amedeo si fermer in via Cimarosa, davanti alla stazione terminale superiore.
Come l’hanno presa nella strada dove lei abita?
Molto male, naturalmente. Ho letto che si giustifica la cancellazione di via Palizzi dal percorso della navetta perch il bus avrebbe difficolt a percorrerla a causa delle auto parcheggiate su entrambi i lati. Non mi pare una buona ragione. Il problema della sosta selvaggia reale, ma va affrontato con controlli e multe. Non ci si pu arrendere e cancellare la navetta.
La Funicolare di Chiaia chiude senza che sia stata ancora aggiudicata la gara di appalto per la manutenzione straordinaria e dopo varie proroghe concesse dal ministero dei Trasporti. Cosa racconta questa vicenda?
Che c’ talora nella pubblica amministrazione una totale incapacit di programmare in maniera adeguata.
Le ultime corse delle funicolari sono alle 22. La metro si ferma intorno alle 23.30. I bus notturni sono sporadici e non servono tutta la citt. Quando va al cinema, al teatro, al ristorante oppure a abitazione di amici lei come rientra?
Inevitabilmente in taxi. Per una corsa notturna pago non meno di 20 euro. Acquisto ogni anno l’abbonamento ad Anm — per la verit pi economico che in altre grandi citt italiane — ma dopo le 22 non so che farmene. Il diritto alla mobilit con il trasporto pubblico diventa un fatto di censo, di soldi. Chi pu spendere lo esercita in taxi, chi non pu spendere resta a piedi oppure, se ne possiede una, utilizza l’auto. Con quel che segue in termini di inquinamento, traffico, costi di sosta in garage e di benzina. Il fatto che le Funicolari chiudano alle 22 scandaloso.
Nel complesso che voto assegna al servizio di trasporto pubblico a Napoli?
Non funziona bene nulla. Spero almeno che entrino in servizio al pi presto i nuovi treni della metro, per ridurre tempi di attesa che sono inaccettabili. Nell’insieme siamo ben al di sotto della sufficienza, direi anche della mediocrit. Non solo a Napoli, peraltro, perch la Circumvesuviana non sta messa meglio. Io evito di prenderla quando vado a Sorrento. Utilizzo l’auto. Vicende come il dimezzamento del servizio per la massiccia presenza nei seggi elettorali del personale di Anm e di Eav, poi, non hanno fatto che esasperare l’insoddisfazione degli utenti. E’ da quando facevo il presidente di seggio che la maggior parte degli scrutatori proviene dalle aziende di trasporto pubblico.
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30 settembre 2022 | 09:00
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