In Spagna ok alla legge per i diritti transgender: ecco cosa prevede
[ad_1]
Il Congresso dei deputati spagnolo ha approvato una legge che contempla nuovi diritti per le persone transessuali, tra cui la possibilità di cambiare il sesso all’anagrafe senza autorizzazione giudiziaria o referti medici a partire dai 14 anni (dai 16 senza consenso genitoriale).
La norma è stata sostenuta da 188 voti favorevoli su 350.
«Finalmente questa legge depatologizza la vita dei trans e ne garantisce i diritti», ha detto la ministra dell’Uguaglianza, Irene Montero, sostenendo che «le donne trans sono donne».
La legge (Ley Trans) prevede la possibilità di cambiare il sesso all’anagrafe senza autorizzazione giudiziaria o referti medici a partire dai 14 anni (dai 16 non è necessario neanche il consenso dei genitori). Tra i 14 e i 16 anni, qualora genitori (o chi ne fa le veci) e figli fossero in disaccordo è possibile procedere con un difensore giudiziale. Tra i 12 e i 14 anni, ogni richiesta deve passare per l’okay di un giudice. Il cambio di sesso è, inoltre, del tutto gratuito dai 16 anni.
Le forze di destra come Vox e il Partito Popolare si sono dette subito contrarie, la legge ha sollevato anche critiche da più fronti sul tema dei diritti riconosciuti ad altre minoranze.
[ad_2]
LEGGI TUTTO
, 2022-12-23 12:34:04 ,
www.lastampa.it