La Francia propone uno scambio rischioso sui migranti
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Bruxelles. Diecimila ricollocamenti volontari di richiedenti asilo in cambio di una stretta obbligatoria sui movimenti secondari di migranti: è questo il grand bargain che la presidenza francese dell’Unione europea proporrà ai ministri dell’Interno dei ventisette in una riunione del Consiglio oggi a Lussemburgo per fare un passo avanti sul nuovo Patto su migrazione e asilo. Solidarietà in cambio di responsabilità rimane il principio guida nei negoziati tra gli stati membri. La solidarietà dovrebbe essere espressa con una “dichiarazione politica su un meccanismo volontario” di ricollocamenti, che sarà temporaneo (della durata iniziale di un anno). La responsabilità dovrebbe concretizzarsi in un accordo sulle regole dello screening di chi entra illegalmente nell’Ue e sul rafforzamento della banca dati Eurodac, premessa per riportare nei paesi di primo ingresso i migranti che si spostano in altri stati membri.
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Il Foglio , 2022-06-10 06:00:00 ,
www.ilfoglio.it