Livorno, accoltella il padre alla gola. Poi il 23enne tenta il suicidio
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Livorno, uccide il padre accoltellandolo alla gola. Poi tenta il suicidio tagliandosi le vene
Non è chiaro chi abbia dato l’allarme ai carabinieri: si parla di un vicino che, intorno alle 3 di notte, aveva sentito uno strano trambusto, ma anche della telefonata alle Forze dell’ordine dello stesso 23enne, in cui confessa il delitto e dichiara di volersi uccidere.
È successo intorno alle tre della scorsa notte, in un appartamento del quartiere Coteto a Livorno, dove il padre 60enne e il figlio di 23 anni vivevano insieme.
Ancora non è chiaro il movente. La porta dell’appartamento era stata chiusa dall’esterno ed è stata aperta dai vigili del fuoco. Una volta entrati, all’interno i militari hanno trovato il cadavere del 60enne sul letto. A quel punto sono riusciti a rintracciare il figlio, che era fuggito a piedi.
Anche qui le informazioni non sono chiare: alcune agenzie d’informazione riportano che il giovane sia stato rintracciato all’interno di un supermecato, dove ha provato a tagliarsi le vene. Altre dicono che i militari lo abbiano trovato ai giardinetti di via Torino, con i polsi tagliatai.
Padre e figlio vivevano in una dimora in via Paganini 6, nella zona di Coteto. Il giovane è stato soccorso dai volontari della Misericordia di Livorno e dai medici del 118 e poi è stato arrestato con l’accusa di omicidio. Ancora da ricostruire l’intera dinamica dell’episodio e anche il movente.
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, 2023-02-03 08:55:00 ,
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