Marco Tarquinio, eloquio riflessivo che ogni tanto s’accende di umbra animosità (se l’è presa, tra gli altri, con quelli che “infangano vergognosamente” il movimento dei Focolari), capello candido, 64 anni, è da 13 anni il direttore di Avvenire, il quotidiano della Conferenza episcopale italiana, che è uno dei rari giornali nazionali in parziale controtendenza nel crollo generalizzato delle vendite in edicola (“siamo il terzo su carta e il quarto nella somma carta+web”, spiega orgoglioso. Oltre 103 mila copie giornaliere complessive, certifica l’Ads). Comunque, un quotidiano di chiara ispirazione, che fa opinione.
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Paolo Ghezzi , 2022-08-05 06:00:00 ,
www.ilfoglio.it