I vigili dove sono?
Ma questa una domanda che non merita risposta. La situazione di Napoli complessa ma per noi parlano i numeri, le statistiche, i report del lavoro che facciamo quotidianamente. Ciro Esposito, comandante della polizia municipale di Napoli, solito replicare alle osservazioni e alle critiche con i numeri: contravvenzioni, controlli, ritiri di patente. Il suo smartphone un forziere da quale escono statistiche e resoconti.

Come possibile che, a distanza di pochi giorni, due persone muoiano investite nella stessa, centralissima, zona?
Queste cose accadono non perch non ci sono i vigili. L’incidentalit un fenomeno a carattere nazionale, accade ovunque. Da componente del tavolo delle citt metropolitane posso confermare che in linea con altre citt d’Italia.

Con il centro della citt scambiato per una pista?
Effettivamente questo un dato pi nuovo. Abbiamo una classifica delle strade pi critiche dal punto di vista degli incidenti. Ai primi posti c’erano via Montagna Spaccata a Pianura e, a Ponticelli, via delle Ville Vesuviane. Il centro un dato nuovo, soprattutto relativamente alla mortalit degli incidenti.

Una ragazza uccisa mentre sta lavorando, un uomo mentre porta a spasso il cane…
Posso continuare io? Il bambino che viaggiava sullo scooter insieme con il pap e tante altre vittime. Le ricordiamo tutte e di certo alcuni incidenti pi di altri colpiscono la sensibilit collettiva. Nessuna morte ci lascia indifferenti. Tutte sono inaccettabili

Per i dissuasori annunciati dopo la morte di Elvira Zriba non sono mai arrivati.
Aspettavamo l’ordinanza per i dissuasori dal servizio Traffico e Mobilit. Ora che c’, quanto prima si proceder ad inserirli presso gli attraversamenti pedonali e si interverr sulla segnaletica. Per il momento, nell’immediato, ci saranno rallentatori ottici e sonori.

Per ora in citt si corre ancora tantissimo, anche nelle strade secondarie.
Dove siamo riusciti ad intervenire il fenomeno stato contenuto. Allo studio ci sarebbe l’installazione di autovelox, per…

Per?
Il Codice della Strada ha maglie strette. Non semplice e immediata come soluzione.

Siamo tornati ai vigili in strada. A Napoli muore un pedone al mese: peggio di noi sta messa solo Roma che per ha il triplo degli abitanti.
Siamo assolutamente in linea con le altre citt, rispetto alle quali noi seguiamo il cento % degli incidenti. Il nostro reparto di Infortunistica stradale un fiore all’occhiello che tutta Italia ci invidia. E siamo anche riusciti a fare prevenzione: per le strade dove abbiamo registrato un numero rilevante di incidenti anche mortali abbiamo chiesto attraversamenti rialzati e illuminati.

Questo in periferia?
S, parliamo di strade fuori dal centro. Via Caracciolo prima non presentava criticit di questo tipo. Bisogna intervenire con dissuasori, la disattenzione e l’alta velocit sono gli elementi, insieme al veicolo, che determinano gli incidenti.

Ripartiamo dai vigili. Al di l degli incidenti mortali, Mergellina luogo di inestricabili ingorghi. La Municipale dov’?
In zona chalet la polizia locale c’ e ha fatto tanti, tantissimi fermi e sequestri. I miei uomini in quel tratto di via Caracciolo sono impegnati sulla viabilit costantemente.

Per non riescono a sciogliere il nodo del traffico e della sosta selvaggia.
Quando i volumi di traffico sono giganteschi il problema non si pu eliminare o risolvere. una questione di numeri.

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