New York, il bar gay Julius’ diventa “luogo storico”: ospitò il “sip in” di protesta contro la legge che vietava di servire alcolici alle persone omosessuali
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Prima dei moti dello Stonewall Inn c’era Julius’. Lo storico bar, nel West Village, dopo quasi 60 anni ha ottenuto la denominazione di «luogo storico» da parte della Landmarks Preservation Commission della città di New York.
Quello che è considerato il bar gay più antico della Grande Mela, tre anni prima le rivolte che portarono alla nascita del movimento di liberazione gay moderno in tutto il mondo, nel 1966, aveva ospitato la protesta del “sip in” (sorseggiare, termine derivato da «sit in») , organizzata dalla Mattachine Society, una delle prime organizzazioni per i diritti delle persone omosessuali negli Stati Uniti d’America.
Il sip in fu inscenato per protestare contro una legge che vietava di servire alcolici alle persone omosessuali. Sfidando la State Liquor Authority (SLA, l’ente che regolamenta la distribuzione di alcolici nello stato di New York ) sulle sue politiche circa i bar gay, Dick Leitsch, uno dei membri della Mattachine Society, condusse un sip in in alcuni bar di New York con altri due uomini gay per verificare appunto la validità della politica della SLA sulla chiusura dei bar, i quali potevano vedersi revocata la sua licenza di vendita dei liquori se servivano da bere volontariamente a un gruppo di tre o più omosessuali.
Allo stesso tempo, Leitsch aveva avvisato anche la stampa perché doveva costruite un caso contro la SLA. I tre scelsero diversi bar, uno fu trovato chiuso, due servirono loro alcolici, quando arrivarono da Julius’ il barista si rifiutò coprendo uno dei bicchieri con la mano. Il momento fu immortalato da un fotografo e il giorno dopo il New York Times scrisse un articolo sottolineando che un bar si era rifiutato di servire alcolici a dei gay mentre i precedenti tentativi erano andati a buon fine.
L’anno dopo, grazie a quella protesta, dei giudici stabilirono che il semplice fatto di essere gay e di flirtare o baciarsi in pubblico non erano atti indecenti da portare al disturbo della quiete pubblica e quindi gli omosessuali potevano bere legalmente nei bar.
«Onorare un luogo di New York dove una volta veniva negato il servizio solo Silla base della sessualità – ha detto il sindaco Eric Adams in un comunicato – rafforza qualcosa che dovrebbe essere già chiaro: i newyorkesi lgbtq+ sono i benvenuti ovunque nella nostra città». Juilius’ era già dal 2016 nel National Register of Historical Places (registro del governo degli Stati Uniti, ndr). Lo stesso anno fu inserito lo Stonewall Inn.
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, 2022-12-09 19:37:14 ,
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