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Roma, maggio 1606. Dopo una velenosa partita a carte, il ruffiano Ranuccio Tomassoni affronta in duello Michelangelo Merisi, conosciuto come Caravaggio. Ranuccio viene ferito e, nonostante l’intervento di un cerusico, muore dissanguato tra le braccia del fratello Gian Francesco, mentre Caravaggio, ferito a sua volta, si dà alla fuga. Gian Francesco governa da padrone assoluto Campo Marzio ed esige una vendetta feroce. Affida al birro Leone Bencivenne l’incarico di rintracciare il pittore, che sembra scomparso nel nulla. Attraverso le maglie oscure e impenetrabili della Città Eterna, le indagini di Leone portano inaspettatamente alla luce attriti e faide interne alla famiglia Tomassoni, storie di sangue e di carne. Un dubbio si fa strada nella sua mente: e se Caravaggio fosse innocente? In una Roma meravigliosa e decadente, nella quale l’arte di chiese e palazzi si mescola alla miseria e alla criminalità dei quartieri infami, si scatena una violentissima caccia all’uomo che vede contrapporsi due tra le famiglie più potenti della città, i Farnese e i Colonna; una caccia all’uomo in cui le ragioni del potere potrebbero prevalere sulla giustizia. Luci e ombre si mescolano nell’arte e nella vita di Caravaggio. Ma fin dove si possono spingere le ombre?
Editore : Newton Compton Editori; 2° edizione (10 novembre 2023)
Lingua : Italiano
Copertina flessibile : 320 pagine
ISBN-10 : 8822778146
ISBN-13 : 978-8822778147
Peso articolo : 340 g
Dimensioni : 13.6 x 3.2 x 20.7 cm
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Avvincente!
Un romanzo scorrevole, che ti catapulta in una Roma d’altri tempi e che ti fa rivivere i capolavoro di Caravaggio in maniera esemplare. Consigliato!
molto piacevole e interessante da leggere
l’ho trovato molto piacevole e scorrevole, bei dialoghi scritti bene, con un intreccio complesso e sofisticato. mi è anche piaciuta l’ambientazione storica, con una Roma molto intensa e un ghetto ricostruito in maniera, credo, accurata. e Caravaggio e le sue opere nascondono segreti e prove riguardo a un omicidio che ha cambiato tragicamente la vita dell’artista…
Recensione a cura del blog I Sussurri delle Muse
Volendo immaginare il famoso Michelangelo Merisi in arte Caravaggio, ipotizzo che sia stato il solito bello e dannato, uomo tormentato affascinato dalle donne e le donne da lui, con una concubina ad ogni angolo di strada pronta a sospirar dâamor per lui e, di sicuro, non me lo sarei mai immaginato nei panni dellâassassino.à questo lâelemento essenziale che incuriosisce a dare una possibilità al romanzo Caravaggio Assassino, e lo si inizia a leggere pronti a smontare qualsiasi teoria che gli autori si siano inventati per accusarlo: per noi è innocente a priori.Sin dai primi capitoli, è palese che ci sono molti scheletri nascosti negli armadi, senza esclusione di colpi per nessuno e, che ormai è solo questioni di giorni prima che vengano esplosi fuori a raffica per prendere aria.La narrazione del romanzo si alterna da una parte tra indagini da parte del nostro investigatore Leone, non esente da segreti, che vuole cercare la logica nella serie di avvenimenti che hanno portato alla morte di Ranuccio.DAllâaltra câè proprio Caravaggio che ci racconta di se stesso, della sua vita, il suo punto di vista, quasi volesse mettere in discussione la sua innocenza, incapace di comprendere come abbia potuto uccidere quellâuomo.Essere razionali è compito di Leone, lasciarsi andare alle pulsioni più estreme è permesso a Caravaggio che riesce a raccontare la potenza della morte e della vita nei suoi quadri, in una semplice scena mostrare la verità nella sua forza incommensurabile.Sono strani i due protagonisti di questa storia: Leone e Caravaggio così diversi, appartenenti a due mondi irraggiungibili tra loro, eppure così simili, così vicini e tormentati dai loro demoni interiori, dallâincapacità di accettarsi per affrontare il mondo senza paure.Caravaggio Assassino è un romanzo che sa interpretare i personaggi storici in maniera personale da parte degli autori, senza smontarli dellâidea che ci siamo fatti di loro tramite le loro opere, ma allo stesso tempo invece ne celebra ulteriormente sia lâuomo che lâartista, facendo capire che a volte è impossibile fare distinzioni tra le due figure, in quanto non ci sarebbe lâuno senza lâaltro.Una buona lettura per gli amanti dei thriller storici.
buon prodotto
panoramica sulla Roma corrotta del passato
Caravaggio assassino
Bellissimo libro, personaggi molto curati nei dettagli,un racconto di storie e sangue , misteri e bugie che tiene il lettore con il fiato sospeso in una Roma tutta da scoprire che incuriosisce fin dall’inizio;parole forti,intense ma anche spennellate di romanticismo,un insieme di emozioni che fanno riflettere… Consigliatissimo!
Unico
Ho avuto l’onore di presentare ad Ostia Lido allo stabilimento balneare village beach il giorno sabato 2 dicembre alle ore 11 due grandi autori Roberto Ciai e Marco Lazzeri il loro libro “Caravaggio Assassino” edito NEWTONCOMPTON .Pensiamo che Caravaggio fu soprannominato il pittore maledetto X la sua vita traviata da donne,gioco d’azzardo ed alcool…SE teniamo conto del secolo in cui è vissuto,sopratutto quando il papato aveva il suo regno e governare Roma!!Io avevo già letto il libro a volte brillante a volte angosciante!!ma Marco Lazzeri con il suo computer ha mostrato al pubblico presente le immagini della Roma di una volta compresi i casati ed i vari Papi.Mentre una bravissima lettrice di teatro Stefania Meloni leggeva due parti salienti del libro il parto e la prefazione X cui è come se il libro lo avessimo letto in diretta.Ringrazio il mio grande amico Roberto Ciai che conosco ed apprezzo i suoi libri da tantissimi anni e sapevo che con questo capolavoro mi avrebbe dato la possibilità di chiudere in bellezza le presentazioni del 2023 xk ci sono state persone presenti all’evento che oltre ad aver acquistato la loro copia ne hanno acquistate altre 4 da regalare come strenna Natalizia!!Grande “Caravaggio Assassino ” Teresa D’Antoni titolare dell’associazione culturale onlus quelli che la cultura di cui sono la titolare ed unica responsabile
Caravaggio Assassino âï¸âï¸âï¸âï¸âï¸
Recensione di L’Aura a cura del blog Leggi Mangia Viaggia ð ð§ âï¸Dalla trama di questo splendido romanzo capirete cosa andrete a leggere, in una Roma antica e ricca di mistero, gli autori Roberto Ciai e Marco Lazzeri ci faranno partecipi delle briganterie della gente di quel periodo di fine 1500 e inizi 1600.Galeotta una partita a carte fra l’arcigno e ruffiano Tomassoni Ranuccio e niente poco di meno che Michelangelo Merisi a noi tutti noto come “Caravaggio”. Come già immaginerete la partita vede sconfitto il Caravaggio che non accettando la perdita, perchè convinto che il suo avversario ha barato, decide di sfidarlo a duello. Tomassoni perde la vita nel duello e Caravaggio fugge ferito dal luogo della sfida; si nasconde sotto le ali protettrici delle famiglie ben note e potenti di quel periodo.Il fratello di Ranuccio, Gianfrancesco detto l’Orso lo cerca per vendicarsi e assolda Leone Benciveglie per tutti Lucifero.Recensione completa nel nostro blog â¥ï¸