9 reviews for Fabbricante di lacrime

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  JD31/08/2024

  Completa una storia raccontata a metà
  Avevo visto il film e devo dire che i segnali che la storia fosse bella c’erano ma sullo schermo avevo avuto l’impressione che mancasse di molte spiegazioni e così ho deciso di leggere il libro. Scorrevole e leggero come una farfalla questo libro mi ha incantata rendendo giustizia a ciò che avevo intuito. Una storia bella, molto più complessa e articolata che non lascia ombre o dubbi ma quello che mi è rimasto è la storia di due ragazzi che si amano al di là di ogni ostacolo. Mi è sembrata fuori da un tempo definito o un luogo ben preciso, quello che conta in questo libro non è dove o quando, ma cosa è l’amore e cosa siamo disposti a fare senza dover necessariamente sapere in che momento storico o luogo. Perché è una storia dove due anime si devono trovare e questo vale sempre. È stato davvero bello leggerlo. Complimenti

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  Elena31/08/2024

  Bellissimo, profondo
  Una storia profonda come l’animo dei suoi personaggi, un libro che non ti fa staccare gli occhi dalle pagine..ho visto poi il trailer del film, non è assolutamente paragonabile alle emozioni descritte..bellissime le metafore, parole.semplici ma cariche di significati profondi

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  Lara31/08/2024

  Una favola da leggere in tutte le sue spine
  La mia indole da inguaribile procrastinatrice mi ha negato la lettura di quest’opera per tipo… parecchio. Sebbene avessi letto in giro pareri discordanti, parto con il dire che faccio parte di quella fetta di popolo a cui è piaciuto molto, e che io abbia divorato la storia con la stessa voracità con cui Rigel divora il povero collo di Nica non ha bisogno di ulteriori prove.Non so se l’autrice si sia ispirata a una favola realmente esistente (sempre che esista, e se esistesse davvero sarebbe la prima volta che io la senta nominare), ma rimane il fatto che il concept principale, ossia quello del Fabbricante di Lacrime, l’ho trovato già di per sé un espediente originale e tanto carino, espediente che non solo si incastra perfettamente con le vicende dei due tormentati protagonisti, ma che fa pure riflettere sull’importanza delle lacrime, sulla loro forza, le parole che si trascinano dietro, che 𝘱𝘳𝘰𝘷𝘢𝘳𝘦 e 𝘴𝘦𝘯𝘵𝘪𝘳𝘦 non sono una debolezza.Tematiche come l’abuso minorile e gli effetti sulle vittime, l’adozione in Alabama e la patologia di cui è affetto Rigel, personalmente, sono stati sviscerati benissimo, con professionalità e serietà, riuscendo a porci davanti la realtà nuda e cruda ma allo stesso tempo narrata… 𝗰𝗼𝗻 𝗱𝗲𝗹𝗶𝗰𝗮𝘁𝗲𝘇𝘇𝗮. Se vogliamo citare Nica. E a proposito di Nica; credo che, psicologicamente parlando, sia uno di quei personaggi meglio riusciti. A parer mio hai fatto un LAVORONE. Nica, spirito dolce e ottimista, a volte un po’ ingenuo, a volte troppo testardo, ma che quando vuole riesce a far prevalere il suo pensiero, nasconde un lato da eterna bambina che, dopo quello che ha passato, le rimarrà intatto a vita. Ha diciassette anni, ma il suo modo di pensare e di comportarsi, spesso, fa rendere al lettore quanto sia rimasta “piccola”. I cerotti colorati alle dita che sono un po’ il suo scudo contro i pensieri oscuri, passeggiare a piedi nudi nel prato senza curarsi di sporcarsi, aiutare qualsiasi animaletto bisognoso di cure. Piccoli dettagli, ma che sono stati amalgamati a dovere. Caratterialmente non mi è dispiaciuta; ci sono state delle parti in cui ci ho empatizzato e avrei tanto voluto abbracciarla.Collegandomi a quest’ultimo punto: Anna. Oh, Anna. Le scene che ritraevano lei e Nica sono le mie preferite, e ogni volta trattenere le lacrime risultava sempre più complesso. 😂 Best scenes: quando sentono il profumo dei fiori e giocano a dargli un nome, ma soprattutto quando Anna scopre ciò che ha passato Nica. Vederle insieme è sempre stata una ventata d’aria fresca, ma ciò che ha reso le loro parti profondamente toccanti era vedere Nica permettersi di viverle, con il sorriso di chi ha tanto atteso quei momenti e li ha sempre e solo vissuti nei suoi sogni.E poi abbiamo Rigel. (Ma come si pronuncia, a proposito? Rigel? Righel? Righiel? Righello?) Lupo solitario, problematico, ammaliatore. Posso dire che la patologia scelta sia stata anche un po’ geniale? Non dico quale per non spoilerare, ma i suoi effetti, le conseguenze che ha su se stesso e sugli altri lo hanno reso più… 𝙡𝙪𝙥𝙤. Se già nel simbolismo della storia si gioca molto con Nica, la farfalla, e Rigel, il lupo che morde tutti e tutto, con quello che hai pensato (il lato infantile di lei e le crisi di lui) tutto ha un perché e tutto si incastra. Insomma, sono due personaggi 𝘴𝘱𝘪𝘦𝘨𝘢𝘵𝘪.Poi abbiamo Miki e Billie, la strana ed esilarante coppia, Adeline, amica di orfanotrofio di Nica che è sempre stata un po’ un incognita, Asia, per la quale ho alternato momenti odi et amo ma che si è salvata in extremis all’ultimo, e… Lionel. Inutile che lo dica, ma: perché? Lionel, perché? Potevi essere un tipo simpatico e invece no, hai scelto di morire male. Metaforicamente parlando. Anche se Rigel temo l’avrebbe desiderato senza il “metaforicamente”.Nel complesso, non𝘰stante la ripetitività di concetto che ho spesso riscontrato e qualche scena protratta forse un po’ troppo a lungo, è un’opera che si lascia leggere, è fluida e che va capita, semplicemente, in tutte le sue spine. O come spesso viene detto: 𝙞𝙣 𝙩𝙪𝙩𝙩𝙞 𝙞 𝙨𝙪𝙤𝙞 𝙧𝙤𝙫𝙞 𝙙𝙞 𝙧𝙞𝙢𝙥𝙞𝙖𝙣𝙩𝙞.Non è di “facile lettura”, un po’ come i suoi personaggi, d’altronde. E menzione d’onore per Klaus: ho trovato il mio spirito animale. Burbero, incontentabile, misantropo.Io da vecchia.Ho apprezzato, inoltre, che tu abbia descritto il processo di accusa per quanto riguarda la vecchia tutrice, rispettandone la veridicità. Sono contenta che tu non l’abbia lasciato tralasciato e che gli abbia dato il suo meritato spicchio di importanza. È da questi particolari che si nota bene la cura del testo.In ultimo: l’evoluzione dei personaggi l’ho trovata bellissima. Nica con meno cerotti e più consapevolezza di se stessa. Rigel più loquace ma sempre con le sue insicurezze a incatenarlo.Infine, la storia rispetta le linee di una favola: il realismo c’è tutto, ma ogni tanto, senza accorgercene, i piedi non toccano più terra. E ci sta. Ogni tanto fa bene distaccarci dalla solita grigia realtà e vedere il mondo più a colori e con occhi sognanti, come farebbe Nica.

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  Alexandra.florina2331/08/2024

  Di una dolcezza e delicatezza unica 🦋
  𝓕𝓪𝓫𝓫𝓻𝓲𝓬𝓪𝓷𝓽𝓮 𝓭𝓲 𝓵𝓪𝓬𝓻𝓲𝓶𝓮 🦋𝓝𝓸𝓷 𝓮𝓻𝓸 𝓾𝓷𝓪 𝓹𝓻𝓲𝓷𝓬𝓲𝓹𝓮𝓼𝓼𝓪.𝓘𝓸 𝓪𝓿𝓻𝓮𝓲 𝓼𝓪𝓬𝓻𝓲𝓯𝓲𝓬𝓪𝓽𝓸 𝓵𝓪 𝓯𝓪𝓿𝓸𝓵𝓪 𝓹𝓮𝓻 𝓼𝓪𝓵𝓿𝓪𝓻𝓮 𝓲𝓵 𝓵𝓾𝓹𝓸. 🖤𝓔 𝓵𝓪 𝓫𝓪𝓶𝓫𝓲𝓷𝓪 𝓭𝓲𝓼𝓼𝓮 𝓪𝓵 𝓵𝓾𝓹𝓸 :<< 𝓒𝓱𝓮 𝓬𝓾𝓸𝓻𝓮 𝓰𝓻𝓪𝓷𝓭𝓮 𝓬𝓱𝓮 𝓱𝓪𝓲 >>.<< 𝓔̀ 𝓼𝓸𝓵𝓽𝓪𝓷𝓽𝓸 𝓵𝓪 𝓶𝓲𝓪 𝓻𝓪𝓫𝓫𝓲𝓪 >>.𝓐𝓵𝓵𝓸𝓻𝓪 𝓵𝓮𝓲 𝓭𝓲𝓼𝓼𝓮:<< 𝓒𝓱𝓮 𝓻𝓪𝓫𝓫𝓲𝓪 𝓰𝓻𝓪𝓷𝓭𝓮 𝓬𝓱𝓮 𝓱𝓪𝓲 >>.<< 𝓔̀ 𝓹𝓮𝓻 𝓷𝓪𝓼𝓬𝓸𝓷𝓭𝓮𝓻𝓽𝓲 𝓲𝓵 𝓬𝓾𝓸𝓻𝓮 >>.🦋 Leggere questo libro, per me è stato come vivere una favola. Una favola che mi ha trasmesso così tante emozioni da spezzarmi il respiro e farmi piangere come una bambina.🦋 Questa è una storia forte, profonda e dolorosa, ma è anche una delle più belle, che rimarrà impresa nella mia mente e nel mio cuore per sempre.🦋 Il modo di scrivere dell’autrice è di una dolcezza e delicatezza unica, direi quasi fiabesco 🌼Per farvi capire quanto io abbia amato il suo modo di scrivere vi dico solo che ho messo dei segnapagine anche nei ringraziamenti, che di solito non leggo mai.🦋 Mi ricorderò di Nica ogni volta che guarderò il cielo, ogni volta che avrò un cerotto sulle dita, ogni volta che vedrò una farfalla volare, un animaletto fragile. Cercherò sempre di essere un po’ come lei, gentile edelicata🤍🦋 Mi ricorderò di Rigel ogni volta che vedrò una stella luminosa nella notte buia, ogni volta che vedrò una rosa nera, rara e misteriosa, come i suoi occhi da lupo🖤🦋 Nica e Rigel mi sono entrati nell’anima e saranno per sempre con me 🦋 🐺⭐⭐⭐⭐⭐/5 ( 🌠 infinite)<< Lo sai perché le favole finiscono con ' per sempre' Nica? >> sibilò lui implacabile. << Per ricordarci che ci sono cose destinate all'eternità. Cose immutabili. Cose che non cambiano. È nella loro natura essere ciò che sono, altrimenti l'intera storia non sussiste. Non puoi sconvolgere l'ordine naturale senza sconvolgere il finale. E tu, tu che fantastichi tanto...tu che non fai altro che sperare... 𝒕𝒖 𝒄𝒉𝒆 𝒔𝒆𝒊 𝒄𝒐𝒔𝒊̀ 𝒂𝒈𝒈𝒓𝒂𝒑𝒑𝒂𝒕𝒂 𝒂𝒍 𝒕𝒖𝒐 𝒍𝒊𝒆𝒕𝒐 𝒇𝒊𝒏𝒆, 𝒉𝒂𝒊 𝒂𝒃𝒃𝒂𝒔𝒕𝒂𝒏𝒛𝒂 𝒄𝒐𝒓𝒂𝒈𝒈𝒊𝒐 𝒑𝒆𝒓 𝒊𝒎𝒎𝒂𝒈𝒊𝒏𝒂𝒓𝒆 𝒖𝒏𝒂 𝒇𝒂𝒗𝒐𝒍𝒂 𝒔𝒆𝒏𝒛𝒂 𝒍𝒖𝒑𝒐? >>

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  Alicia Levy31/08/2024

  Bellisima Storia! Piu Bella Storia di amore Che o leggeto da moltisimo tempo. Non parlo cosi bene il Italiano ma facile di capire e bellissimo.

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  Fdanchi31/08/2024

  Volveré a leerlo para subrayar las frases mágicas con las cuales la autora describe personajes y sentimientos. Es una joya que he descubierto después de ver la película, demasiado simplificada ante la profundidad y riqueza del libro. Precioso.

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  Josiane31/08/2024

  Lorsque j’ai lu que ce livre avait été un très gros succès en Italie, j’ai voulu le découvrir. Mais j’ai beaucoup de mal à le finir, je n’avance pas. Je m’ennuie. J’ai l’impression que l’auteur répète toujours les mêmes choses. Le style est banal, le vocabulaire peu riche. Je ne sais pas si j’arriverai au bout et c’est très rare qu’une telle chose m’arrive. Un livre pour ado de treize ans?J’ai fini par arriver au bout! Le pire, les 45% du début. Toujours les mêmes descriptions peu nuancées, les mêmes explications. Ensuite, un petit peu plus d’événements. Livre très long: il aurait pu être bien plus court et, ainsi, peut-être, plus rythmé. Ce livre ne m’a pas donné envie de lire les autres de l’auteur.

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  Sendibel Hajro31/08/2024

  Apparte il servizio di spedizione è perfetto 😍Ne avevo sentito parlare sui social ma ora che l’ho letto è ancora più bello, arriva dritto al cuore.🖤

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  Il miglior libro mai letto in tutta la mia vita 🫶🏻31/08/2024

  Tutto mi è piaciuto del libro lo ho amato