Product Description
Price: [price_with_discount]
(as of [price_update_date] – Details)
[ad_1]
Il dono di Maia. Ulisse (il padre) e Maia (la figlia) da due anni si sono trasferiti a Torino da Sestri Levante. Lui è un educatore psichiatrico, lei una liceale inquieta. La cui migliore amica, Samira, viene trovata morta in una via periferica. Maia non si dà pace e fugge di casa per scoprire che cosa sia successo a Samira, e Ulisse si mette alla ricerca della figlia. Finiranno in un giro di malavita che bazzica i bassifondi e gli infernotti, tra misteriose gallerie, ghiacciaie e cantine che sembrano catacombe. Intanto, in città gira voce di misteriose sparizioni tra i senzatetto, soprattutto ragazzine extracomunitarie dimesse da cliniche psichiatriche. Ma che c’entra la morte di Samira con tutto questo?
«Poi con l’età le cose si sono modificate, il dono è rimasto, ma Maia è cambiata. Ha accettato di essere speciale, o ha finto di accettarlo, per farmi contento. Perché, in fondo, solo nella solitudine della nostra anima siamo davvero liberi di tacerci al mondo.» Ulisse
«Magari ci spegneremo come se qualcuno avesse premuto un interruttore. Sapere o immaginare che non esisterà più neanche una piccola parte di me in qualche modo strano mi rasserena, mi dà pace. Alla fine, se non c’è dolore dopo la morte, allora Samira non sta soffrendo.» Maia
La storia di una fuga tra i misteri di una città che nasconde troppi non detti. Perché Torino è ben più di una città: è un luogo della mente, un groviglio di tradizione, modernità e ataviche superstizioni. Certo, sono state scritte migliaia di pagine sui conflitti tra magia bianca e nera a Torino. Ma non è questo il punto. Perché non è mai stata la magia a essere pericolosa. Sono le persone.
L’incalzante seguito di L’educazione può uccidere. Un romanzo innovativo, con due centri prospettici: quello del padre e quello di Maia, la sconvolgente voce in prima persona di un’adolescente costretta a confrontarsi con gli orrori della vita.
Dall’editore
Lucio Figini. Scrittore, formatore ed educatore professionale, lavora in ambito psichiatrico da venticinque anni. Pubblica dal 2001. Dodici i suoi romanzi, in particolare noir e thriller. Tra le sue passioni: la lettura, l’orologeria, il pianoforte, il cinema. Tra le sue opere: FolleMente (Cicorivolta Edizioni 2014), finalista al premio nazionale Sanremo Writers 2016, Michelangelo il giostraio (Cicorivolta Edizioni 2015), finalista al premio letterario nazionale Carlo Piaggia, La bambina del mare (Fanucci Edizioni 2017), L’educazione può uccidere(Edizioni del Capricorno 2021).
Giada Figini. È studentessa presso la seconda classe del Liceo Classico «S. Grattoni» di Voghera. Tra le sue passioni: la musica, scrivere, leggere, il mare della baia del Silenzio. Le letture preferite spaziano dalle poesie ai romanzi, dal genere fantasy al giallo. Il dono di Maia è la sua opera prima.
Aggiungi al carrello
Aggiungi al carrello
Aggiungi al carrello
Aggiungi al carrello
Aggiungi al carrello
Recensioni dei clienti
5,0 su 5 stelle
4
3,8 su 5 stelle
15
3,2 su 5 stelle
9
3,8 su 5 stelle
136
3,4 su 5 stelle
12
Prezzo
10,19 €€10,19 10,17 €€10,17 11,40 €€11,40 11,40 €€11,40 8,46 €€8,46
Altri titoli di Piemonte in noir
Un’odissea thriller fra Torino e Sestri Levante. Un tranquillo paesaggio quotidiano che all’improvviso si trasforma in incubo. Un romanzo duro, psicotico, spiazzante. Più reale del reale. Il clamoroso esordio di un duo inedito: Michele Paolino, autore di noir raffinati, e Sergio Chiamparino, già sindaco di Torino e presidente della Regione Piemonte. Una storia ferocemente attuale. Che non ha paura di rompere gli schemi del genere. Una suspense magistrale che scaturisce dalla caleidoscopica struttura narrativa, dall’esattezza crudele della scrittura, dall’inquietante stranezza dei personaggi. Un romanzo prismatico, irregolare, imprevedibile. Come la vita. Dopo Torino non è Buenos Aires, ritorna il detective argentino-piemontese Hector Perazzo. Un noir sensuale e malinconico come il tango, amaro e inevitabile come un rimpianto. E una certezza: per uomini come Perazzo, non esistono happy end. Un vicequestore napoletano trapiantato a Torino: un delitto che si dimostra sin da subito un vero e proprio labirinto. Un giallo appassionante, ironico, acuto, ambientato nell’Italia di mani pulite.
ASIN : B09VF3K2S2
Editore : Capricorno edizioni (31 marzo 2022)
Lingua : Italiano
Dimensioni file : 601 KB
Da testo a voce : Abilitato
Screen Reader : Supportato
Miglioramenti tipografici : Abilitato
Word Wise : Non abilitato
Memo : Su Kindle Scribe
Lunghezza stampa : 185 pagine
[ad_2]
Nuovo romanzo, nuova autrice
Al debutto da scrittrice la figlia di Lucio Figini, già autore di un titolo della collana Piemonte in noir dell’anno scorso. Un sequel non sequel da leggere tutto d’un fiato.
Nuovo romanzo . Una storia avvincente come sempre.
Un nuovo libro dell’ autore de la discendenza dell’acqua. Tutto da scoprire e scritto a 4 mani con Giada Figini.Come i precedenti avvincente !!
FolleMente, Michelangelo il giostraio,La bambina del mare,La morte è una convinta democratica
Non mi sono perso un romanzo di Lucio ed ogni volta è un crescendo di sorprese…TOP NOIR TOP SOCIAL THRILLER TOP WRITER.Max by EDISCHOOL
Avvincente
Noir ambientato a Torino con un’inedita forma: il racconto della vicenda attraverso gli occhi di un padre e di una figlia adolescente. Consigliato!
Il nuovo romanzo di Lucio Figini e il debutto letterario di sua figlia Giada
Una storia a due voci che ti conduce a capofitto verso il finale. Intenso.
Emozionante
Emozionante