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Price: 7,99€
(as of Sep 05, 2024 18:54:44 UTC – Details)
«Con un Dante così ci si diverte anche all’Inferno.»
Luigi Garlando
«Ho i gironi girati, mannaggia ai guelfi neri!» Questo e altro direbbe oggi il caro vecchio Dante Alighieri facendo il login sui suoi social. Perché l’arte sarà pure immutabile, ma i poeti no e la loro pazienza ha un limite. In questa versione remastered della sua (sempre più) Divina Commedia scopriremo che il tostissimo Poeta toscano non ha perso la propria verve, nonostante vada ormai per i settecento e passa. Da Francesca a Ugolino, passando per Ciacco, Ulisse, e naturalmente Beatrice, ascolteremo le storie dei suoi personaggi più celebri. Un viaggio senza esclusione di insulti ai più svariati nemici, scortato da un Virgilio che non ce la fa più a trascinarsi dietro il “peso vivo” del Sommo. Tra un’estasi e uno svenimento, procederemo lungo tortuose terzine, ma la parafrasi sarà diversa da come ce la ricordiamo!
Dall’editore
LA DIVINA COMMEDIA RIVEDUTA E SCORRETTA
«Ho i gironi girati, mannaggia ai guelfi neri!» Questo e altro direbbe oggi il caro vecchio Dante Alighieri facendo il login sui suoi social. Perché l’arte sarà pure immutabile, ma i poeti no e la loro pazienza ha un limite. In questa versione remastered della sua (sempre più) Divina Commedia scopriremo che il tostissimo Poeta toscano non ha perso la propria verve, nonostante vada ormai per i settecento e passa. Da Francesca a Ugolino, passando per Ciacco, Ulisse, e naturalmente Beatrice, ascolteremo le storie dei suoi personaggi più celebri. Un viaggio senza esclusione di insulti ai più svariati nemici, scortato da un Virgilio che non ce la fa più a trascinarsi dietro il “peso vivo” del Sommo. Tra un’estasi e uno svenimento, procederemo lungo tortuose terzine, ma la parafrasi sarà diversa da come ce la ricordiamo!
DICONO DEL LIBRO
Francesco Dominelli, grande appassionato di libri e di cinema, ha inoltre collaborato con le pagine di maggiore successo di Facebook Italia, come autore di contenuti, screenplayer e ideatore di campagne di advertising per brand. Attualmente ricopre il ruolo di senior social media manager in una digital agency di Milano.
Alessandro Locatelli, classe 1994. Oltre alla passione per la lettura e la scrittura, Alessandro coltiva quella per la storia. Nel 2016 ha pubblicato il romanzo Lasciate ogni speranza, voi che taggate, una versione parodistica dell’Inferno dantesco in salsa Zuckerberg. Attualmente lavora in una web agency di Milano come social media & marketing manager.
Hanno creato la pagina Facebook Se i social network fossero sempre esistiti nel 2014. La pagina trasporta le grandi personalità del passato nel presente e le fa confrontare con temi e problemi attuali, con risultati esilaranti. Con Longanesi gli autori hanno pubblicato due libri di grande successo: I grandi classici riveduti e scorretti (2018) e Storie di sfigati che hanno spaccato il mondo (2019).
ASIN : B08HNJN9D9
Editore : Longanesi (15 ottobre 2020)
Lingua : Italiano
Dimensioni file : 17701 KB
Da testo a voce : Abilitato
Screen Reader : Supportato
Miglioramenti tipografici : Abilitato
Word Wise : Non abilitato
Memo : Su Kindle Scribe
Lunghezza stampa : 294 pagine
Divertente Rivisitazione
Il libro è un capolavoro umoristico! Una lettura divertente che trasforma un grandissimo (e bellissimo) classico della letteratura italiana in una sorprendente avventura. Consigliato per un’ilarità assicurata!
E’ un libro che fa conoscere la “Divina Commedia” in un modo originale e divertente
Mi è piaciuta molto l’ironia con cui è scritto.
Discreto
Prodotto discreto.buon rapporto qualità -prezzo
Divertentissimo
Un simpatico regalo per chi può apprezzare il genere
Non dei migliori
Ho letto tutto del duo social e questo è sicuramente la cosa che gli è uscita peggio… Ho trovato il racconto tedioso e prolisso, anche se mi hanno fatto capire cose sulla divina commedia che non sapevo, ma ho faticato a finire di leggerlo
Operazione non scontata ma riuscitissima: DA LEGGERE ASSOLUTAMENTE!
Può la Divina Commedia del Sommo Poeta diventare talmente leggera e “pop” da essere letta con la passione con la quale si legge un romanzo moderno? La risposta è sì! Questi autori sono riusciti in un’impresa davvero non scontata: riassumere canto per canto la commedia rispettando la materia trattata, che viene addirittura approfondita in maniera non banale con retroscena storici e schede personaggio, e al contempo sono riusciti a creare sempre atmosfere e situazioni molto divertenti! Cioè si ride davvero ed è una risata non fine a se stessa che non solo ti fa svagare (e ne abbiamo un gran bisogno) ma ti fa anche imparare moltissimo sul viaggio di Dante! Davvero complimenti, ne acquisterò sicuramente altre copie da regalare per fare un figurone.
Appassionante!
Mi è piaciuto molto: è scorrevole, divertente ed allo stesso tempo istruttivo, una buona alternativa al classico di Dante.
Non solo il trailer scolastico della Commedia
Comprato in offerta, inizialmente con poca convinzione, perché da questo genere di rivisitazioni ho preso qualche cantonata.Dopo aver letto Dante di Barbero, sentivo la necessità di avere almeno una visione globale dell’opera e, allora, ho attaccato questo testo.L’inizio un po’ titubante ma poi, strada facendo, devo ammettere che mi ha preso perché:- i canti sono ben raccontati, esplicitati rispetto alla forma iniziale, spesso ostica. I versi più famosi o densi di concetto sono esposti anche nell’originale in modo da avere il confronto;-ci sono schede di approfondimento storico e biografico sui personaggi più importanti;-intercalare la serietà degli argomenti della Commedia con metafore e analogie rivolte al presente, legate a personaggi o strumenti che conosciamo, ci fa subito identificare lo specifico delle debolezze o dei peccati ai quali si riferiva l’Alighieri, anche se in forma scherzosa e ironica che solleva dalla drammaticità dei contenuti, provocando qualche sorriso o ilarità .Lo consiglio a chi a scuola ha avuto solo qualche trailer dell’opera di Dante -ma in genere di tutte le opere letterarie-.Leggerla tutta, anche se in forma facilitata nell’interpretazione linguistica, ha infatti molto più senso e dà una visione completa e finita del suo progetto.Non so a cosa si riferisca l’attributo “scorretta” nel sottotitolo. Se hai letto fin qui hai di certo capito che non sono un’esperta dantista, ma ciò che ho letto sul libro di Barbero coincide con i contenuti di questo. Forse “scorretta” per la presa in giro ludica dei contemporanei?