Product Description
Price: [price_with_discount]
(as of [price_update_date] – Details)
[ad_1]
«Un’autrice che ha fatto della suspense un’arte.»
RT Book Reviews
«Una voce che ti rimane dentro a lungo.»
Publishers Weekly
«È come andare sulle montagne russe: un colpo di scena dietro l’altro.»
The Daily Mail
Un imprevedibile thriller psicologico.
Un’autrice da un milione di copie vendute solo nel Regno Unito.
Jo Blackmore sta per correre all’asilo a prendere sua figlia Elise quando una donna si avvicina alla macchina e le chiede un passaggio. Benché sia in lotta da anni con agorafobia e attacchi di panico, Jo decide di essere gentile. Una scelta che rimpiangerà pochi istanti dopo: la sconosciuta, infatti, la chiama per nome, dimostra di sapere chi è suo marito, Max, e ha con sé un guanto che sembra identico a uno di quelli della piccola Elise, di soli due anni.
Liberatasi della donna, e in preda all’ansia, Jo corre a prendere Elise e torna a casa, cercando ripetutamente di contattare il marito, un giornalista investigativo del Bristol News. Purtroppo il loro matrimonio è in crisi, anche perché Max considera la moglie instabile e inaffidabile, tanto che non sembra credere alle sue parole riguardo all’aggressione e alle minacce della sconosciuta.
Lo sgradevole incontro si trasforma da un giorno all’altro in un vero incubo e la polizia, i servizi sociali e perfino il marito voltano le spalle a Jo e iniziano a sospettare di lei.
Nessuno le crede, quando dice che Elise è in pericolo.
In un gioco di inganni in cui niente è come sembra, Jo sa che le resta un solo modo per proteggere sua figlia: la fuga.
ASIN : B06Y1Q4VJV
Editore : Longanesi (6 luglio 2017)
Lingua : Italiano
Dimensioni file : 833 KB
Da testo a voce : Abilitato
Screen Reader : Supportato
Miglioramenti tipografici : Abilitato
Word Wise : Non abilitato
Memo : Su Kindle Scribe
Lunghezza stampa : 324 pagine
[ad_2]
Bello
Libro acquistato per un regalo abbastanza gradito
Nulla
Ho letto altri libri della stessa scrittricequesto è piacevole anche se non il migliore
Non male
Apparentemente è la solita storia di una madre che fugge per proteggere la figlia dai cattivi che vogliono vendicarsi del marito.In realtà si scopre che i coniugi vivono nella menzogna e nulla è ciò che appare. La moglie è una depressa, esaurita, fobica e paranoica; il marito un giornalista corrotto ed esasperato dalle condizioni psichiche della moglie. Una serie di personaggi di contorno che alla fine si rivelano utilissimi. Insomma, dicreto
à un libro
à un libro
Da leggere solo gratis
A tratti infantile come trama. Trama poco consistente.
Consiglio assolutamente
Libro bellissimo, finito in 3 giorni perché ero troppo curiosa; ho letto altri due libri di questa autrice, incredibili anche quelli. Per chi ama il thriller psicologico, è un libro perfetto questo. Il parere però è personale alla fine. Il libro in sé arrivato in un giorno con Prime, in perfette condizioni
Nella media
Un romanzo che si fa leggere con una storia ben delineata. E’ godibile come altri romanzi del genere. C’è di meglio ma c’è anche di peggio… insomma, per farla breve: nella media.
La lettrice
La ragazza in fuga di C.L. Taylor possiede una trama molto bella e scritta davvero bene, tanto che leggerlo è stato un piacere durato troppo poco. La nostra protagonista è Jo, mamma della piccola Elise e sposata con Max. Il personaggio di Jo è quello che ho amato già dalle prime pagine,perchè vive una vita davvero complicata, è molto ansiosa e sopratutto soffre di agorafobia, per via di ciò, dei suoi âproblemi di ansiaâ fa vivere sua figlia in una bolla ovattata, cercando di proteggerla da tutto..Tira avanti bene o male, fino a quando per lei inizia un incuboâ¦una donna, una perfetta sconosciuta le parla dicendole che suo marito Max le deve restituire qualcosa,e fino a quando non lo farà loro saranno tormentati dalla sua presenza..e poi le raccomanda di stare molto attenta ad Elise,porgendole il piccolo guanto che la piccola indossava quella mattina.Ovviamente Jo corre a prendere la figlia totalmente sconvolta ed in presa al terrore che possa esserle successo qualcosa. Da qui in poi la storia,magistralmente fa confondere chi legge, in certi capitoli non si capiva più chi era il buono e chi il cattivo, se la nostra Jo è la vittima o la carnefice di tutto. Fa venire mille dubbi e questo lâho apprezzato molto,perchè stuzzica la voglia di sapere se è Jo a nascondere qualcosa, o Max..