Product Description
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Éléonore e Charlotte, due fanciulle di nobili natali, si trovano a trascorrere un’estate presso la zia della seconda. Si tratta della Marchesa de Vernon, famosa per la sua condotta irreprensibile e la sua solida morale, che si dice ella abbia trasmesso anche ai suoi tre figli. Tuttavia, nell’ambiente circoscritto della tenuta di famiglia, i personaggi si ritrovano a mettere in discussione i propri principî, sperimentando di persona l’intramontabile conflitto tra la natura umana e le regole imposte dalla società. Nella continua oscillazione tra vizio e virtù, l’ago di questa bilancia esistenziale è l’amore nelle sue molteplici vesti, un amore permeato di sofferenze e di grandi soddisfazioni. Da questa deliziosa giostra settecentesca, che raccoglie una notevole varietà di stimoli letterari dell’epoca e non, da “Orgoglio e Pregiudizio” a “Le Relazioni Pericolose” a “Justine”, emerge una profonda riflessione filosofica, frutto di un progressivo rifiuto delle convenzioni. Ed è forse questo sottile nichilismo, questa rinuncia verso un’esistenza fredda e formale, che conferma l’assoluta contemporaneità dei protagonisti. Il lettore viene trascinato inesorabilmente attraverso danze galanti, concerti di pianoforte, tra colpi di fioretto e passeggiate a cavallo, in una trama di intrighi, nel crescendo di una tensione incontrastabile che si risolve nel finale inatteso. Questo è il Settecento, dolce e terribile, vizioso e virtuoso, realistico e drammatico de “La Rosa d’Oro”.
ASIN : B07B54JHSZ
Editore : F. E. De Lauris (13 novembre 2014)
Lingua : Italiano
Dimensioni file : 2301 KB
Da testo a voce : Abilitato
Screen Reader : Supportato
Miglioramenti tipografici : Abilitato
Word Wise : Non abilitato
Memo : Su Kindle Scribe
Lunghezza stampa : 348 pagine
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spiazzante
…
Così così
Libro carino, ma non mi è piaciuto del tutto, quindi l’ho mollato dopo un po’ perché mi annoiava.
Niente di nuovo sotto il sole
La rosa d’oro ovvero i paradossi della virtù è un libro veramente incredibile perchè ci catapulta in una realtà lontanissima (aristocrazia francese poco prima della Rivoluzione) e nel contempo assai vicina ai vizi e alle virtù della nostra società . Tratteggiata con abile stile, che tradisce uno studio accurato di quell’epoca, la storia si dipana prima lenta, quasi noiosa, come noiosa era l’esistenza di quei personaggi, per poi divenire sempre più incalzante e travolgente, fino ad un esito incredibile, tragico, agghiacciante. Molto abbiamo da imparare da una storia come questa e molto abbiamo da riflettere sulla virtù e sui suoi paradossi . Una storia moderna e antica, piacevole per un un pubblico scelto , ma sopratutto desideroso di essere fino all’ultimo stupito e …ingannato.
Profondo ed emozionante
Un libro scorrevole ma non superficiale, ricco di riflessioni sull’uomo e l’etica. Nonostante l’indagine filosofica accurata non annoia, anzi! L’intreccio è coinvolgente, lo stile elegante e mai volgare. Le passioni descritte sono travolgenti e fanno sì che il lettore venga catturato dalle vicende e spinto a leggere il libro tutto d’un fiato.
Un libro di cui discutere
Libro avvincente e sapientemente scritto.Una storia ambientata nel settecento i cui personaggi,magistralmente descritti dalla penna dell’autrice,inquadrano tipologie umane più che mai attuali.Lo sviluppo della trama accompagna l’imporsi della figura di Eleonore,fino all’epilogo finale…Un libro che fa riflettere,che lascia qualche cosa in sospeso…le considerazioni del lettore o magari nuove,bellissime pagine?
Originale
Tra colazioni e fastosi ricevimenti, passeggiate a cavallo, pettegolezzi sotto il pergolato e incontri notturni in biblioteca, è davvero intrigante assistere all’intreccio tra speculazioni filosofiche e superbe petizioni circa l’autonomia della Ragione e il cedere alla “carne” e alle sue passioni anche più grette fino agli esiti più distruttivi.Lo specchio di un’epoca che ambiva ad essere “dei Lumi” lascia, con l’amaro in bocca, un interrogativo valido anche oggi: davvero abbiamo potuto credere di fondare la morale sostituendo alla virtù la ricerca della felicità ?
Travolgente
Affascinante, travolgente, passionale. E’ un libro da leggere. Scritto con attenzione e grande dettaglio, in rispetto con l’epoca della narrazione. L’autrice inserisce inoltre interessanti dialoghi filosofici, estremamente stimolanti.
Flavia Francioni
Ecco un libro scritto bene: senza cadute di stile, dall’inizio alla fine, porta il lettore a riflettere su tematiche sempre vive e attuali, con la giusta dose di leggerezza e acume. Molto piacevole.