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Il romanzo si sviluppa durante gli ultimi anni della Seconda Guerra Mondiale, quando l’Italia è divisa tra chi sostiene il regime fascista e chi invece si unisce alla Resistenza per lottare contro l’oppressione nazifascista. Al centro della storia c’è un gruppo di giovani partigiani provenienti da diversi villaggi e città dell’entroterra ligure e del basso Piemonte, ognuno con una propria storia, ma tutti uniti da un unico obiettivo: la lotta per la libertà.
Nelle prime pagine, il lettore viene introdotto nelle vite di questi giovani, nei loro sogni, nelle loro paure e nel coraggio che li ha spinti a unirsi ai gruppi partigiani. Tra i protagonisti principali ci sono Allegro Luigi, un giovane di Serravalle che ha perso il padre durante un bombardamento, e Badalocco Luigi Adamo di Gavi, che lotta per vendicare la deportazione del fratello maggiore. La storia di ognuno si intreccia con quella degli altri, creando un mosaico di vite segnate dalla guerra.
L’azione culmina nell’aprile del 1944, quando le forze nazifasciste lanciano una vasta operazione di rastrellamento intorno alla Benedicta, una cascina nascosta tra le montagne dell’Appennino ligure, dove i partigiani si erano rifugiati. Mentre il rastrellamento si intensifica, i protagonisti si trovano davanti a scelte impossibili: combattere o fuggire, salvare un compagno o mettere in salvo sé stessi. Alcuni, come Briccola Maria e Bagnasco Benedetto, decidono di rimanere e affrontare il nemico con tutte le loro forze, pur sapendo di essere in svantaggio. Altri, come Montecucco Enrico e Camera Pio, riescono a sfuggire all’accerchiamento grazie alla loro profonda conoscenza del territorio.
Nonostante il coraggio, molti dei protagonisti vengono catturati e condannati a morte. Le scene di fucilazione sono descritte con un’intensità che vuole rendere giustizia alla brutalità e al sacrificio di questi giovani, ma anche alla loro indomita volontà di resistere fino all’ultimo. Per i sopravvissuti, la tragedia della Benedicta diventa un simbolo di speranza e di resistenza. Le loro storie continuano a vivere, passando il testimone a una nuova generazione di combattenti, come i membri della Divisione “Mingo”, decisi a non lasciare che il sacrificio dei loro compagni sia stato vano.
Il romanzo si chiude con un capitolo che riflette sulle conseguenze dell’eccidio, ma anche sulla rinascita dello spirito partigiano che dalle ceneri della Benedicta ha trovato nuova forza, spingendo la Resistenza italiana verso la liberazione. I personaggi, con i loro nomi e le loro storie, diventano così simboli eterni di un’Italia che ha saputo ritrovare la propria dignità attraverso il sacrificio e il coraggio di pochi.

ASIN ‏ : ‎ B0DFYDL6D6
Editore ‏ : ‎ Independently published (2 settembre 2024)
Lingua ‏ : ‎ Italiano
Dimensioni file ‏ : ‎ 2098 KB
Da testo a voce ‏ : ‎ Abilitato
Screen Reader ‏ : ‎ Supportato
Miglioramenti tipografici ‏ : ‎ Abilitato
Word Wise ‏ : ‎ Non abilitato
Memo ‏ : ‎ Su Kindle Scribe
Lunghezza stampa ‏ : ‎ 45 pagine

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