Product Description
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È una mattina come tante, a San Francisco, e Cindy Thomas si sta dirigendo verso la redazione del Chronicle, quando qualcosa attira la sua attenzione. Una piccola folla di senzatetto si accalca intorno al cadavere di un uomo, reso irriconoscibile da numerosi colpi di pistola al volto. Nessuno sa dirle chi fosse realmente. I disperati che aiutava lo chiamavano Bagman Jesus, e tutti hanno una bella storia su di lui da raccontare. Ma allora chi poteva volerlo morto? Cindy chiama subito la sua amica Lindsay Boxer della Omicidi, che però ha già le sue gatte da pelare… Il jet set della città è percorso da una strana e inarrestabile scia di morte. Troppi assassini e troppo poche risposte. Alle «Donne del Club Omicidi» il compito di trovarle.
Editore : TEA; 2° edizione (16 maggio 2019)
Lingua : Italiano
Copertina flessibile : 296 pagine
ISBN-10 : 8850253923
ISBN-13 : 978-8850253920
Peso articolo : 300 g
Dimensioni : 13.5 x 2.6 x 20.5 cm
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consigliato
storia avvincente scorrevole un buon episodio della serie consigliato a chi ha già familiarità con i personaggi ma anche per chi è alla prima lettura risulta piacevole e non serve aver familiarità con i personaggi il loro ruolo e ben descritto. consigliato
Lettura sempre piacevole
Sto leggendo tutti i libri della serie, finito uno mi butto subito sul successivo, il che significa che il giudizio non può che essere positivo. Certo, lo schema è sempre quello, la âvoce narranteâ di Lindsay Boxer, le amiche, le storie sentimentali e uno, o di solito più, casi da risolvere. Ho quasi il sospetto, vista la sterminata produzione dell’autore, che dietro il suo nome ci sia un team che si occupa di scrivere le storie, in ogni caso il prodotto finale è notevole. Due soli appunti, le parti che si svolgono nelle aule del tribunale le trovo un poâ noiose, e vabbè che parliamo di trenta/quarantenni perennemente arrapati/e (mi si passi il termine) ma a volte le scene di quando fanno sesso mi sembrano un poco forzate.
Così cosi
Finale raffazzonato
Buon scrittore
Amo questo scrittore, leggo i suoi libri in un attimo
I serpenti
Un altro giallo, muoiono delle persone giovani nel loro letto senza un perché, sono a quando qualcuno non rievoca altre morti e si intuisce così la causa. Un uomo viene ammazzato, lo descrivono come un santo ma poi si scopre che tante persone lo volevano morto perché era un depravato……..da leggere
L’ottava confessione di James Patterson – Poco avvincente.
Ottavo romanzo della serie ” Le donne del club omicidi” un insieme disordinato di fatti , la trama gira attorno a omicidi stranissimi.Per linda Boxer una sfida dura con un killer che ha preso di mira i cittadini di San Francisco senza apparentemente nessuna logica, né motivazione.Storia banale, le quattro amiche Linda,, Claire, ,Cindy, , Yoki, non mi sono piaciute, prese dai loro problemi personali, le ho trovate leggermente schizzate .Troppa vita privata inutile, poca suspence Da più l’idea di una rosa che di un thrillerTroppe storie, che iniziano, si interrompono , riappaiono, passaggi noiosi Il finale Boh!
Concentrato di banalitÃ
Sto facendo fatica a finirlo, una accozzaglia di situazioni trite e ritrite. MAI PIÃ
Ottimo Libro!!
James Patterson ha scritto un altro capolavoro per il Ciclo delle donne del club omicidi, un altro libro mozzafiato, il club delle donne omicidi si consolida ancora una volta come un ciclo che può durare ancora molto, anche se vedo che per gli editori non è molto interessante (in quanto in America sono già usciti due numeri, il 9° e il 10°) per adesso non è longeva come Alex Cross, però è il secondo ciclo per numero di libri di James Patterson. Consiglio l’acquisto se possibile dal primo libro di questo ciclo (per chi ancora è non ha letto nemmeno uno e vuole iniziare da questo) e consiglio l’acquisto di quest’ultimo libro per chi fosse indeciso se continuare con questo ciclo delle donne del club omicidi perché Lindsay Boxer e le sue amiche non deludono mai