Product Description
Price: [price_with_discount]
(as of [price_update_date] – Details)
[ad_1]
Giovanni Maria Cerri è un investigatore privato vecchio stile, con atteggiamenti da duro e una salace ironia. Dopo un oscuro passato nei servizi segreti deviati, ha deciso di intraprendere un’attività più tranquilla, almeno in apparenza, vivacchiando di casi di tradimento nell’amena città di Cagliari, con la sua procace segretaria Jessica, figlia di un noto boss locale, Ciccietto Picasso.
La sua monotona vita viene turbata dall’incarico di un noto avvocato cittadino, Evaristo Serreli Podda, che lo ingaggia per scoprire dove sia scomparsa la giovane moglie: la modella Emilia Serreli Podda, parecchio più giovane di lui. Da questo apparentemente banale caso da annusa-patte invece Cerri si trova invischiato in un omicidio, che avviene nelle Torri di Santa Gilla, simbolo di una Cagliari borghese, e che nasconde dietro una complessa trama di interessi economici e traffici poco leciti.
foto di copertina a cura dell’autore.
Paolo Demontis è nato a Cagliari.
Ha lavorato soprattutto nel settore dell’editoria per i maggiori quotidiani dell’isola e negli anni ‘80 per una casa editrice libica.
Tra le sue pubblicazioni ci sono: “L’ammazzamento del maiale”, un noir; “Storie di seconda scelta”, una raccolta di racconti; due gialli dal titolo “Un corpo senza nome” e “Il turista svedese”.
“Omicidio a Santa Gilla” è il suo nuovo giallo.
ASIN : B0915K4G5T
Editore : Amico Libro (26 giugno 2024)
Lingua : Italiano
Dimensioni file : 607 KB
Da testo a voce : Abilitato
Screen Reader : Supportato
Miglioramenti tipografici : Abilitato
Word Wise : Non abilitato
Memo : Su Kindle Scribe
Lunghezza stampa : 182 pagine
[ad_2]
Quattro stelle e mezzo
Carino. Storia interessante, curiosa e intrigante. Mi è piaciuto e lo consiglio soprattutto a coloro che non conoscono Cagliari, men che meno la sua gente.Forse ci sono degli stereotipi tra i pg, come dice qualcuno, ma più che stereotipi si tratta di realtà dei fatti.Non do cinque stelle piene perché a mio avviso l’autore si ê perso eccessivamente nelle elucubrazioni mentali del protagonista e qualche passaggio poteva snellirlo, ma complessivamente mi è piaciuto assai.
Idea interessante
L’idea di fondo è interessante ma il modo in cui è sviluppata un pò deludente. L’investigatore è piuttosto sgradevole e i personaggi femminili visti quasi sempre come oggetti sessuali, a parte la madre preoccupata e un tantino troppo caricaturale.Il finale non mi piace. Non chiarisce il mistero e l’investigatore non fa una bella figura. Peccato. Sarà meglio il prossimo. Auguri.
Fantastico
Un giallo ambientato nella mia città ,Cagliari! Mi è piaciuto per l’ambientazione,i personaggi e la storia. Me li immaginavo girare per la città assolata e i ricordi mi riportavano alle mie vacanze estive passate lì nella bellissima Cagliari. L’ho letto in pochi giorni,lo consiglio!
Voglia di Sardegna
Le pagine che mi è maggiormente piaciuta sono state le descrizioni della Sardegna, luoghi, profumi, cibi …Per il resto mi ha lasciato un po’ perplessa: questo investigatore sempre così fissato con le donne, in quanto femmine e non donne., i suoi ricordi di quanto sia stato “bastardo” in passato.La trama stessa è molto attorcigliata, inutilmenteInsomma, l’ho letto, alcuni passaggi non male, ma nel complesso non lo consiglierei
Bel Giallo!
Bellissimo giallo, sono rimasto sorpreso dalla capacità di coinvolgimento di questo libro.Consiglio la lettura a chi è amante del genere.Risulta davvero piacevole.Complimenti all’autore!
Piacevole lettura.
Ben costruito, con un ottimo lessico, ma a volte troppo ripetitivo nelle descrizioni del personaggio. Comunque piacevole e scorrevole. Consiglio.
Da non leggere. Bocciato!
Ho smesso di leggerlo dopo 40 pagine e vi consiglio di non acquistarlo. Usa un linguaggio povero e volgare per descrivere dei personaggiucci senza spessore. In modo particolare, da uomo, mi sento offeso a sentirlo descrivere le donne in modo così offensivo mentre il protagonista (lui stesso credo) si sente un gran fico di investigatore alla Bogart. Meglio che l’autore racconti storie in questa maniera solo ai suoi amici del bar.
Luoghi comuni
L’ambientazione non è male, ma ilsuccedersi continuo di luoghi comuni rende la lettura fastidiosa, per altro non è neanche un giallo dal momento che tutto è evidente sin dall’ inizio.Sconsigliato.