10 reviews for Riti di morte

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  Simy21/08/2024

  Trama ben costruita ma sono i personaggi il piatto forte!
  Giallo dalla trama ben costruita, benché senza grandi trovate. Lo stile narrativo, il tratto lieve dal quale emergono i personaggi, con le loro contraddizioni e le loro fragilità, sono invece straordinari. Lettura molto piacevole. Lascia la voglia di leggere altre storie con questi protagonisti ai quali ci si affeziona sin dalle prime righe.

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  Flavia21/08/2024

  UNA PIACEVOLE SCOPERTA
  Mi sono decisa a prendere questo libro dopo aver visto in TV la serie di episodi, ambientati a Genova, di “Petra” che vedono come interprete le stupenda Paola Cortellesi. Incuriosita dal personaggio ho voluto provare a leggere e un libro e posso sinceramente dire che è stata una piacevole sorpresa. Trama avvincente, personaggi ben delineati, un giallo che però porta avanti anche gli aspetti intimi e caratteriali dei protagonisti principali, linguaggio scorrevole ma mai banale. La serie di Petra Delicado, che si sviluppa tra le vie di Barcellona, comprende altri sette libri e credo proprio che li lèggerò. Libro consigliatissimo.

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  anna21/08/2024

  Primo della serie Petra Delicado.
  Giallo gradevole e ben scritto, interessante non tanto per l’intreccio poliziesco, non difficile da sciogliere, su temi delicati come lo stupro e il disagio giovanile, trattati con sobrietà ed eleganza, quanto per la presentazione e lo sviluppo di due personaggi che saranno protagonisti di altri nove romanzi.Le vicende sono raccontate, con una buona dose di verve e di autoironia, dall’ispettore Petra Delicado, quarantenne delusa che ha dato un taglio netto alla sua vita, professionale e privata, ed è ora archivista alla polizia di Barcellona, insoddisfatta, arrabbiata con il mondo e il genere maschile.Le affidano un caso e il viceispettore che le affiancano, Fermin Garzon, sembra quanto di peggio possa capitare: anziano, grasso e goffo, lento e demotivato, un provinciale pieno di pregiudizi, abbastanza in difficoltà nel dover obbedire a una donna, soprattutto a una così dura, intransigente che, non proprio simpaticamente, vuole rafforzare la sua autosufficienza e rimarcare la sua superiorità gerarchica, atteggiamento che nasconde indecisioni, sviste, inesperienza.La differenza di vedute fra i due porta a sfuriate e battute sarcastiche da parte di lei e a dissenso manifestato con silenzi, mugugni e musi lunghi da parte di lui. Lo scontro finisce però per stemperarsi perché lui è un brav’uomo, un poliziotto metodico ed esperto, ligio al dovere e lei è abbastanza intelligente da capire quando esagera; i due cominciano così a instaurare una strana ruvida amicizia fatta di rispetto, lealtà e molta ironia, magari confrontandosi davanti a un bicchiere.La vicenda poliziesca è decisamente in secondo piano, la lettura è divertente e rilassante.

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  Cesare Giardini21/08/2024

  Inizia una grande intesa tra Petra Delicado ed i suo vice Fermin.
  E’ uno dei primi romanzi della Giménez-Bartlett, stampato nel 1996 : già prende forma e vigore quella grande intesa tra l’ispettore Petra Delicado e il suo pacioso vice, Fermin Garzòn, intesa inaspettata data la grande diversità del carattere dei due. Sembra che non siano fatti l’uno per l’altra, ma, piano piano, nel corso delle indagini fatte di frequentazioni assidue, giorni e nottate a dar la caccia a presunti o veri assassini, ecco che si scoprono l’uno complementare all’altra, tanto da non poter più fare a meno di collaborare. Petra è impulsiva e geniale, resa ruvida e solitaria da due matrimoni falliti, sempre sull’orlo di una crisi di nervi, Garzòn è invece il classico poliziotto rassegnato, vedovo dopo un matrimonio poco appagante, metodico, riflessivo, pessimista di fondo ma animato da barlumi di speranza in un generico avvenire migliore. Li unisce, questo sì, l’amore per la giustizia, non disgiunto da quello per la buona tavola e per il buon vino. Il caso su cui lavorano riguarda una serie di violenze perpetrate su giovani donne indifese, marchiate alla fine con una strana corona di orologio a punte acuminate. L’indagine appare difficile, un presunto colpevole viene assassinato, si brancola nel buio: viene chiamato addirittura un altro investigatore per dare una mano ai due, un tipo che si affida alla tecnologia ed all’informatica, e che ovviamente non va a genio, come metodo di lavoro, a Petra e Fermin. I quali, con sagacia e buon senso, risolveranno il caso, scavando nei segreti nascosti e inconfessabili di un clan familiare. Il romanzo è abbastanza godibile, la trama poliziesca lascia grande spazio al rapporto di crescente simpatia tra Petra Delicado e il suo vice, rapporto fatto di reciproche confessioni, inviti a cena e addirittura, da parte di Petra, ad una recita dell’Aida al Teatro dell’Opera. Lodevole appare l’abilità della scrittrice nel fondere abilmente i due piani del racconto, quello dell’indagine investigativa e quello del singolare rapporto tra due anime apparentemente schive e solitarie.

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  Mario Dapo21/08/2024

  per me una nuova ottima scoperta 4,5 stelle
  Libro consigliato dal “vice questore Cataldis”, per mano di Andrea Nigro (ottimo giallista), ed ho iniziato ovviamente dal primo della serie “Petra Delicato” di Alicia Giménez-Barlett.Beh, devo dire che mi ha entusiasmato tantissimo. La scrittura scorre che è un piacere. Il personaggio, attraverso le sue riflessioni, dubbi, deduzioni, ti fa entrare direttamente ed appassionatamente nella sua psicologia, senza mai appesantire la lettura.Un’ottima trama di giallo, ambientato a Barcelona e condito da non poche risate per le scaramucce verbali tra l’ispettrice Petra ed il suo vice Garzòn. Due personaggi agli opposti ma che si completano a vicenda.In questo libro esordio del personaggio Petra Delicado, della policia national de Barcelona e del suo vice Garzòn, inseguono uno stupratore seriale, e a fianco lievita la loro schermaglia cripto-erotica, briosa come una commedia di costume.Leggerò sicuramente anche gli altri libri della serie.Mario DP

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  daniela ticozzelli21/08/2024

  L esordio di Petra delicado
  Avevo già letto altri libri che vedevano protagonista l ispettrice Petra delicado e mi ha fatto piacere leggere l esordio della coppia investigativa , abbastanza approssimativa , non proprio ne tecnica ne abile un po cialtronesca ed a alto tasso alcolica che tuttavia riesce con intuito e tenacia a risolvere il giallo . Mi piacciono i minuetti dialettici fra lei ed il suo vice Fermin Garzon

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  Pierpaolo21/08/2024

  It took a while to start reading Gimenez Bartlett, but I am finally glad I dit it. Can’t wait to read the next one.

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  barbotine21/08/2024

  L’intrigue n’est pas aussi bien ficelée que çà. C’est tiré par les cheveux, déjà vu, lu ou entendu.Cependant, le rapport entre l’inspecteur (femme) et son subordonné est plutôt bien trouvé, les répliques drôles et une vision des relations hommes-femmes dans le travail assez jubilatoire.Seul petit regret: pour avoir les autres aventures en italien broché, il faut commander sur amazon.it, les frais de livraison ne sont pas les mêmes..

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  Angela21/08/2024

  Pas de problème, livraison dans les temps indiqués, livre en parfait était. Rien à signaler…

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  Amazon Customer21/08/2024

  A really good story you’ll never get bored of Petra and fermin!