Product Description
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(as of Sep 05, 2024 10:26:38 UTC – Details)
Jean Perdu ha cinquant’anni e una libreria galleggiante ormeggiata sulla Senna, la «Farmacia letteraria»: per lui, ogni libro è una medicina dell’anima. Da anni vive nel ricordo dell’amata Manon, sparita all’improvviso lasciandogli soltanto una lettera che Jean non ha mai aperto. Ora lui vive da solo in un palazzo abitato dai personaggi più vari: la portinaia che sa tutto di tutti, lo scrittore in crisi creativa, la bella signora abbandonata dal marito. Per ciascuno Jean Perdu trova la cura in un libro, per tutti tranne per se stesso. Finché decide di mettersi in viaggio per cercare la donna della sua vita.
Editore : Sperling & Kupfer (8 giugno 2021)
Lingua : Italiano
Copertina flessibile : 384 pagine
ISBN-10 : 8820071436
ISBN-13 : 978-8820071431
Peso articolo : 220 g
Dimensioni : 10.5 x 2 x 17.5 cm
Una piccola libreria a Parigi di Nina George
Avete presente il sogno di noi lettori di entrare in una libreria galleggiante sulle rive del fiume Senna a Parigi? Visitiamo una vera e propria farmacia letteraria dove ad accoglierti è un lettore e medico dell’anima dal nome Jean Perdu, un cinquantenne intellettuale che usa i libri come medicine per i mali che affliggono l’esistenza umana.Una piccola libreria a Parigi é un portale verso tutta questa magia, la chiave per conoscere meglio l’affascinante librario che dispensa perle di saggezza attraverso i grandi capolavori della letteratura internazionale, tranne che a sé stesso. Jean vive da ventuno anni nel ricordo dell’amata Manon, arrivata a Parigi dalla Provenza e sparita all’improvviso lasciandogli soltanto una lettera, che non ha mai avuto il coraggio di aprire. Ora lui vive solo in un palazzo abitato dai personaggi più vari: la portinaia che sa tutto di tutti, la pianista solitaria che improvvisa concerti al balcone per il vicinato, il giovanissimo scrittore di successo che però ora è in crisi creativa, la bella signora malinconica tradita e abbandonata dal marito fedifrago. Per ciascuno Jean Perdu trova la cura in un libro: per tutti salvo se stesso. Finché decide di mettersi in viaggio con la Lulu, la farmacia galleggiante, per cercare la donna della sua vita, alla ricerca delle sue “Luci del Sud” di Sanary, luogo in cui é ambientato il suo libro preferito. Un uomo che ha amato solo un’unica donna, che la ricorda in ogni gesto e in ogni parola che porterà sempre con sé. Ma per Jean nuove emozioni, assopite per troppo tempo, riemergono e colorano la sua nuova vita, dopo aver sconfitto i vecchi demoni.Un’appassionante e indimenticabile storia d’amore nelle atmosfere incantevoli di Parigi e della Provenza. Un inno alla lettura: che non è un hobby solitario, bensì la più bella delle attività sociali. «Che cosa stai leggendo?» Nessuna conversazione inizierà in modo altrettanto promettente.Seguitici su:[…]
A parte il titolo mal tradotto, molto bello!
Questo romanzo descrive il percorso di un uomo, colto e sensibile ma ormai disilluso e solitario, verso la libertà dell’animo e verso una ritrovata gioia di vivere e di amare.Sia Jean Perdu che i suoi compagni “di viaggio” sono ben delineati, e la storia procede piacevolmente e senza momenti di stallo.Sì, forse sul finale qualche trovata un po’ scontata c’è, ma tutto sommato non crea troppo fastidio.L’unica cosa che proprio non mi piace, di questo libro, è il titolo… secondo me non rende affatto l’idea di ciò che contiene il romando: mi pare una sorta di titolo “piacione” e banale. Mah!Libro che consiglio, se cercate una storia con un bel significato ma non troppo impegnativa secondo me qui la trovate!
Una piccola libreria a Parigi
A parte il fatto che chi ha fatto la copertina, secondo me non ha letto il libro, perché non c’entra nulla, il libro mi è piaciuto. Un libraio che cura l’anima dei clienti con il libro giusto per loro, il suo dolore che gli ha impedito di “vivere” per troppi anni, l’incontro con un giovane scrittore, un viaggio sul fiume alla ricerca di uno scrittore di cui si conosce solo lo pseudonimo con cui ha pubblicato il libro più amato dal libraio e il suo “ritorno alla vita”.
Ma chi è ***** ? 😉
Mi è piaciuto un sacco, forse un po’ trascinato in alcuni punti ma quando inizia con quella casa dove c’era anche *****…. à quasi spirituale. Bello come poi (ri)prende tutto forma e vita…!
Un libro di maniera
Buona idea di fondo per un libro che vuole essere sulla linea dei grandi narratori del ‘900 per i temi che tratta e lo stile adottato. Ma purtroppo le buone idee spesso vengono mal realizzate e questo ne è il tipico esempio. Le lunghe ed eccessivamente ricercate descrizioni dello stato d’animo degli eroi non riescono a tracciarne un carattere e alla fine del libro Perdu e tutti gli altri non lasciano nessun segno o ricordo nel lettore. Il protagonista vuole essere un curatore di anime con la sua farmacia e la sicurezza con la quale prescrive le cure letterarie ai clienti. Come non rimanere quindi delusi, se un personaggio del genere non ha cercato più assiduamente una cura per l’ossessione (i più ingenui possono illudersi che sia amore) nella sua stessa farmacia. Unico motivo più convincente resta quello della seconda chance nella vita. Forse se invece di un romanzo lungo e ridondante fosse stato un racconto, l’effetto sarebbe stato decisamente migliore.
Il sogno di ogni lettore
âUna piccola libreria a Parigiâ non è una storia dâamore, ma un viaggio alla riscoperta di se stessi. Un uomo che, a seguito di una delusione amorosa, ha smesso di vivere gli ultimi ventâanni della sua vita, e grazie allâaiuto di una donna, Madame Catherine Le P., capisce che è arrivato il momento di affrontare i mostri del passato ed andare avanti. Penso sia il sogno di ogni lettore entrare in una âFarmacia Letterariaâ, e conoscere un lettore dâanime, come Monsieur Perdu, in grado di trovare una cura âlibrescaâ ad ogni nostro male. Un libro ricco di avventura, personaggi e scenari particolari, che fa sognare e venir voglia di visitare i luoghi descritti, senza farci mancare qualche colpo di scena. Troppe volte lâorgoglio ci impedisce di vedere la realtà delle cose, e non è facile recuperare il tempo perduto, ma si può sempre iniziare a vivere, anche a cinquantâanni e con qualche delusione alle spalle. Sin da subito mi sono affezionata al protagonista del libro, ma sono rimasta affascinata molto dai personaggi femminili descritti; donne forti, coraggiose, in grado di affrontare le difficoltà della vita e capaci di risvegliare dal loro torpore uomini, che sopravvivono, anziché vivere.Consiglio la lettura a chi sopravvive nella routine ed abitudine quotidiana, chi vive di rimpianti e di ricordi. La vita ci offre mille possibilità di riscatto, bisogna solo saperle cogliere.
Orribile e noioso
Un libro di una noia mortale.L’ho finito perché non mi piace lasciare i libri a metà ,ma è veramente inutile e inverosimile.Personaggi che non catturano e non interessano…lei è anche molto antipatica.Lui un uomo senza spina dorsale.Mi ha fregato per il titolo.Sconsiglio vivamente
OTTIMO ACQUISTO
Bellissimo. LO CONSIGLIO; DI FACILE LETTURA NON IMPEGNATIVO
George gelingt ein berührender Roman, den ich schon an etliche Hausbootfreunde verschenkt habe. Alle lieÃen sich mit auf eine poetische Reise nehmen. Auch die italienische Ãbetsetzung hat den Zauber eingefangen, herzlichen Dank!