Roma, Ema Stokholma prende il taxi ma arrivata a abitazione si sente dire dal conducente: “Se sapevo che pagavi con il pos ti lasciavo a piedi”
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Chissà se Ema farà una telefonata di solidarietà a Selvaggia Lucarelli, il personaggio pubblico che negli ultimi mesi ha preso le posizioni più critiche nei confronti della categoria dei tassisti.
Potrebbe accadere, poiché anche Ema, intesa come Stokholma, dj e conduttrice radiofonica, ha vissuto in prima persona una piccola disavventura una volta salita a bordo di un’auto pubblica.
E’ accaduto a Roma dove l’artista, salita su un taxi alla stazione Termini, si è fatta portare a abitazione e una volta giunta a destinazione, trovatasi a dover pagare, ha estratto la carta di credito e si è sentita rispondere dal conducente, immaginiamo con la tipica cadenza romanesca: «Se sapevo che pagavi con il Pos non ti portavo a abitazione».
A denunciare l’accaduto è stata la stessa Stokholma con qualche storia pubblicata sul suo profilo Instagram.
«Stazione taxi Roma – scrive la deejay – Un’ora per trovarne uno. Arrivo a abitazione e chiedo di pagare con il pos. Mi risponde che se lo sapeva prima non mi portava a abitazione».
Uno dei filmati postati raccoglie anche la voce del tassista che si lamenta del fatto di aver incassato solo 50 euro in contanti poiché tutti i suoi clienti hanno pagato con la carta.
«Domani la spesa la vado a fare con i pezzi di carta. Le sembra normale che è dalle 5 che lavoro è ho 50 euro e 120 di carta?», dice l’autista
Tutto il disappunto della Stokholma riassunto poi in un commento sul canale social: «22 euro e 50 per essere trattati a pesci in faccia. Grazie Roma», ha scritto.
La conduttrice ha anche raccontato che il tassista non le aveva ciompilato la ricevuta, salvo poi ripensarci quando si è accorto che la donna stava riprendendo la scena.
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, 2022-10-08 16:32:42 ,
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