Cara Candida, la domanda : come smettiamo di amare, quando smettiamo di amare? Qual il punto in cui si comincia a smettere di amare? Basta non sentire pi la stessa contentezza quando lui sta per tornare a dimora dopo un viaggio? gi aver iniziato a smettere di amare se non hai pi voglia di cucinare una cosa buona per lui e preferiresti invece aprire una scatoletta di tonno? Non avere pi un desiderio galoppante che si accende alla prima provocazione gi aver iniziato a smettere di amare? Abbiamo gi iniziato di smettere di amare quando cominciamo a chiederci se stiamo smettendo di amare? Mi faccio tutte queste domande dopo sette anni incredibili di amore, dove il rapporto rimasto miracolosamente intatto, dove per anni il rapporto stato in crescendo. Non c’ niente che non va fra noi. Non c’ niente che cambiato. Sappiamo ancora ridere, fare l’amore, confrontarci, supportarci. Io, per, sento a volte una nota in tono minore. Da che dipende? Da dove arriva? L’unica cosa diversa un periodo difficile per me. Sto mettendo in discussione il mio lavoro, che ormai non sopporto pi, anzi, detesto. Perch pi cerco vie di uscita e non le trovo, pi detesto la routine che non riesco a cambiare. Sono stanca, sono nervosa. Ma, prima, quando ero stanca e nervosa, l’uomo che ho accanto era tutta la mia gioia. Ora, mi chiedo se abbiamo sbagliato a non volere figli, a non aggiungere un progetto a quello che eravamo, perch senza un progetto pi difficile trovare una motivazione. Allora, mi chiedo, ora, che cosa ci spinge ad andare avanti ?Giulia

Cara Giulia, non bisognerebbe farsi tante domande quando si cos stanchi. Lei soffre per motivi di lavoro e, forse, in questo scontento, in questa frustrazione, striscia un principio di depressione. La stanchezza che avverte, la rabbia, la voglia di dormire, il desiderio di aprirsi una scatoletta di tonno invece di preparare una cena buona da consumare in due, tutte queste cose e altre che ci assomigliano, forse, sono segni di un malessere che, partendo dal lavoro, sta colonizzando, piano piano, tutta la sua vita. I brutti pensieri sono contagiosi: infettano anche i pensieri che, fino a un attimo prima, erano belli e luminosi. Si entra in depressione quando si smette di vedere il bello nelle cose. E si smette di amare quando si smette di vedere del bello nell’altro. Per vero che si smette di amare in mille modi ed elencarli tutti impossibile perch il disamore ha molta pi fantasia di noi. Si smette di amare, per dire, sopravvalutando certi segnali di stanchezza sentimentale. Lei sopravvaluta l’irresistibile richiamo della scatoletta di tonno e sottovaluta l’idea che, nel caso, pu, al contrario, dare una scossa al rapporto suggerendo di concedersi del comfort food a domicilio o il brivido nuovo di un piatto pronto surgelato da provare in due. Si smette di amare per distrazione quando non ci accorgiamo che stiamo smettendo di amare e si smette di amare per ossessione quando temiamo che l’amore stia finendo e ci fissiamo maniacalmente sui presunti segnali della fine dell’amore. Dopo sette anni insieme, qualunque relazione cambia, ma ogni amore pu durare quando entrambe le persone lo hanno deciso, lo vogliono e si impegnano per riuscirci. Un progetto di genitorialit aiuta, ma non garanzia di nulla, perch qui non stiamo parlando di tenere insieme due persone in nome di un’idea superiore, ma parliamo di tenere vivo il sentimento che le lega. La noia, la routine, le preoccupazioni sono nemiche dell’amore, basta saperlo, attrezzarsi, reinventarsi. E, sempre, comunicare. S’inizia a smettere di amare quando si smette di stare in comunicazione con l’altro, finendo per creare visioni, pensieri, progetti che lo escludono. Quello che ci spinge a portare avanti un amore la convinzione che ciascuno dei due migliora l’altro, che in due si pi forti che da soli. Si parla tanto della famigerata crisi del settimo anno, ma dopo sette anni, nessuno dovrebbe sentirsi in difetto a servire una scatoletta di tonno ammettendo che non aveva voglia di cucinare.