La prima vera sfida è confrontarci sulle idee, poi vengono nomi e candidature. Sulle idee possiamo ricostruire da zero, partendo dai valori di fondo per i quali è nato il Partito democratico. A volte ho la sensazione, da amministratore e da esponente del partito, che si sia dimenticato il perché siamo nati nel 2007 e perché dovremmo andare avanti. Ecco, il Partito democratico è nato per unire culture politiche diverse, come quella liberaldemocratica, cattolica, socialista, progressista, ambientalista, senza che nessuna prevalesse sull’altra. Ripartire da zero, per me, significa ripartire da quella identità plurale e innovatrice, con le idee di oggi.
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