È il 252esimo giorno di guerra. Nuove accuse da parte del Cremlino al Regno Unito, secondo cui Londra avrebbe «diretto e coordinato» il sabotaggio al gasdotto Nord Stream a fine settembre e l’attacco avvenuto la scorsa settimana alla base della flotta russa del Mar Nero a Sebastopoli, in Crimea. «I nostri servizi di intelligence hanno le prove, valuteremo la risposta», ha assicurato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, parlando già di possibili rappresaglie. Accuse che Londra ha respinto seccamente: «Fanno parte del manuale di distrazione dalla realtà usato dal Cremlino».
Anche l’Italia viene chiamata in causa per un presunto coinvolgimento nei combattimenti in Ucraina. In un’intervista al canale tv Ovalmedia l’inviato di Mosca, Serghei Razov, sembra non escludere che Roma abbia inviato anche suoi uomini nel Donbass. Poi il passo indietro: l’ambasciata ha infatti successivamente precisato che il diplomatico si riferiva all’invio di «cannoni usati per bombardare Donetsk, che potrebbero essere anche di produzione italiana».
Nel frattempo, Dmitri Medvedev è tornato ad evocare «la guerra mondiale» ed il possibile uso dell’arma atomica, esclusa la settimana scorsa da Putin. «L’obiettivo di Kiev – ha affermato l’ex presidente su Telegram – è il ritorno di tutti i territori che in precedenza le appartenevano. Questa è una minaccia all’esistenza stessa del nostro Stato e una ragione diretta per l’applicazione della clausola 19 dei Fondamenti della politica della Federazione Russa nel campo della deterrenza nucleare».
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Aggiornamenti ora per ora
23.15 – Olena Zelenska a Web Summit: “La tecnologia deve salvare vite”
Olena Zelenska ha aperto la settima edizione del Web Summit, grande conferenza mondiale dedicata alle nuove tecnologie, in corso a Lisbona dal 1º al 4 novembre. «La vostra professione, i vostri ambiti di competenza sono oggi un campo di battaglia nella guerra che la Russia muove contro l’Ucraina», ha detto la first lady a una platea di migliaia di imprenditori e startupper. «Le distopie che leggiamo nei romanzi di fantascienza sono molto più vicine di quanto non pensiate. Le sentiamo sulla pelle in Ucraina, dove la Russia mette la tecnologia al servizio del terrore». La moglie del presidente Zelensky ha poi fatto appello a sostenere il lavoro della Fondazione Olena Zelenska, che fornisce aiuto umanitario alle vittime dell’invasione russa e che lei definisce come un lavoro fatto di piccole vittorie: sul freddo, la fame, la disperazione. «La tecnologia deve essere impiegata per salvare vite, non per distruggerle», ha aggiunto.
23.10 – Grano, Zelensky: “A corridoio serve protezione affidabile e a lungo termine”
«In questi giorni, il movimento delle navi con prodotti agricoli ucraini è continuato, principalmente grazie ai principi dei partner, ovvero Onu e Turchia, che non accettano gli sforzi russi per distruggere l’accordo sul grano. Ma al corridoio del grano è necessaria una protezione affidabile e a lungo termine». Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel quotidiano discorso video, citato da Ukrinform. «La Russia deve sapere chiaramente che riceverà una dura risposta dal mondo per qualsiasi passo che interrompa le nostre esportazioni alimentari», ha spiegato. «Questa è letteralmente una questione di vita o di morte per decine di milioni di persone», ha affermato.
a cura della redazione , 2022-11-02 00:11:41 ,
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