Usa, in Kentucky un giudice blocca la legge che vieta l’aborto
[ad_1]
Un giudice dello del Kentucky ha emesso un’ingiunzione che di fatto permette di effettuare interruzioni volontarie di gravidanza in attesa che venga emessa una sentenza nel processo di ricorso contro la decisione delle autorità federali di vietare l’aborto. La sentenza afferma che esiste “una sostanziale probabilità” che la nuova legge sull’interruzione della gravidanza violi i diritti alla privacy e all’autodeterminazione protetti dalla costituzione.
Tutto è iniziato il 30 giugno quando il giudice Mitch Perry ha accolto la richiesta fatta da due cliniche di Louisville, la Emw Women’s Surgical Center e la Planned Parenthood che avevano chiesto di poter continuare a praticare aborti e aveva temporaneamente sospeso il divieto.

L’ingiunzione di oggi allunga la finestra di tempo in cui gli aborti potranno continuare a essere praticati almeno fino a quando non si conoscerà l’esito del processo. Il Kentucky ha emanato il divieto di aborto non appena è stata resa pubblica la decisione della Corte Suprema di abrogare la tutela di questo diritto negli Stati Uniti. Era uno dei nove stati che già al momento della pronuncia della sentenza della Corte Suprema aveva pronto il divieto di aborto, che è quindi entrato in vigore il 24 giugno.
Il 27 giugno, un altro giudice della Louisiana ha sospeso il divieto di aborto nello Stato e il giorno dopo ha fatto lo stesso un giudice del Texas.
Il procuratore generale del Kentucky Daniel Cameron, repubblicano in corsa per la carica di governatore, si è detto molto deluso dalla sentenza e ha già reso noto che presenterà ricorso alla Corte d’appello statale.
Il governatore Andy Beshear, democratico, ha accusato la legge anti-aborto come “estremista”, sottolineando come non siano previste eccezioni neanche in caso di stupro o incesto.
In seguito alla sentenza della Corte Suprema, si prevede che circa la metà degli stati americani applicheranno il divieto all’interruzione della gravidanza.
Un medico di una delle cliniche in cii si eseguono aborti in Kentucky ascoltato in udienza dal giudice Perry ha affermato che secondo le statistiche una gravidanza può rivelarsi anche più pericolosa per la salute di una madre rispetto all’aborto.
Nella sentenza il giudice ha affermato che il divieto di attivazione è “una delega di autorità discutibilmente incostituzionale”, poiché dipendeva da un altro “organo giurisdizionale” ovvero la Corte Suprema degli Stati Uniti.
[ad_2]
LEGGI TUTTO
chiara nardinocchi , 2022-07-23 02:40:58 ,
www.lastampa.it