Venezia-Fiorentina, torre di Babele della serie A: 23 nazioni rappresentate in un match
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Una vera e propria torre di Babele nella quale districarsi attraverso il linguaggio universale del calcio. Venezia-Fiorentina anche una sfida multiculturale, nella quale s’incrociano nazionalit di tutto il mondo. Scorrendo le rose, allo stadio Penzo, tra titolari e riserve potrebbero essere rappresentati 23 paesi. Conferma di un calcio globalizzato nel quale le societ vanno alla ricerca di talenti un po’ ovunque. E se i viola rientrano nella media generale di una serie A gi ricca di stranieri, il club veneto sembra pi un fenomeno da approfondire, se non proprio da studiare visti i risultati recenti che hanno portato al ritorno nella massima serie dopo 19 anni. Con l’ultimo arrivo, quello del portiere argentino Romero che potrebbe esordire gi stasera contro i viola, sono salite a 16 le nazionalit rappresentate nel Venezia, squadra con la quale il tecnico Zanetti ha avuto il suo bel da fare per creare la giusta amalgama. Oltre all’et compresa tra i 19 e i 24 anni, con sole 4 eccezioni al di sopra dei 25, il lavoro di scouting del Venezia diretto dall’ex attaccante Paolo Poggi (oggi responsabile dell’area tecnica) ha portato in laguna ben 20 stranieri provenienti da 3 continenti, incluso il marocchino Maleh che proprio la Fiorentina acquist nel gennaio scorso lasciandolo in laguna fino alla promozione.
Ci sono bandiere da tutto il pianeta in organico, calciatori prelevati da paesi meno sconfitti come la Finlandia, il Galles, il Suriname o Israele, e altri arrivati da campionati europei o ancora dall’Africa e dal Sudamerica, assimilati in un gruppo comunque composto da 11 italiani. D’altronde a fronte di una disponibilit cos ampia di calciatori stranieri il tecnico Zanetti si comunque affidato a uno zoccolo duro composto da italiani, portando la sua squadra ad essere tra quelle con il maggior minutaggio di termini di italiani (il 42,9% a fronte di una media generale in serie A del 33%). Sotto questo profilo, anche se con un minor numero di stranieri in rosa (16 contro i 20 veneziani) la Fiorentina sembra invece dare pi spazio a calciatori arrivati dall’estero che non a quelli nati in Italia. In un recente studio del CIES in cui si analizzano i minuti complessivi e quelli disputati dagli stranieri, nel quale spicca l’Udinese con l’88% d’impiego di stranieri, la Fiorentina al decimo posto con il 64,1%, mentre il Venezia si attesta al quindicesimo posto con il 55%. Facile capire allora il peso che possono avere gli impegni delle nazionali, soprattutto per chi volato oltreoceano. Sia Zanetti che Italiano possono ringraziare il calendario che ha regalato 24 ore di allenamenti in pi ma la Fiorentina a pagare il prezzo pi alto con 8 nazionali rientrati solo negli ultimi giorni, il cileno Pulgar l’ultimo in ordine cronologico dopo gli argentini Quarta e Gonzalez e l’uruguaiano Torreira, contro i 5 del Venezia. Un aspetto del quale Italiano terr conto al momento delle scelte, per dosare le energie di chi reduce da viaggi intercontinentali e perch la sua squadra si trover di fronte parecchi stranieri rimasti ad allenarsi in Italia.
17 ottobre 2021 | 17:05
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, 2021-10-17 17:07:01 ,